Domani si torna ad allenarsi in casa Spezia, ma 4 giocatori e un membro dello staff non ci saranno, sono infatti risultati positivi al Covid e dovranno restare in isolamento.
Dopo Viktor Kovalenko, nel tardo pomeriggio si sono aggiunti anche Rey Manaj, Petko Hristov e Mbala Nzola, per l’angolano è la seconda volta nel giro di sei mesi.
Dopo la Serie B con decine di positivi ora si intensificano i contagi anche in Serie A, situazione del tutto prevedibile nonostante l’alta percentuale di vaccinati tra i calciatori.
Del resto le gare rinviate in giro per l’Europa sono già tantissime e tutto lascia prevedere possibili problemi anche per la nostra massima divisione.
Questo sin che le regole resteranno queste, regole che in Italia stanno di nuovo per cambiare a livello di Stadi, con la capienza che tornerà dal 75 al 50%.
Mentre in Inghilterra, nonostante l’altissimo numero di contagi la capienza resta al 100%, la Spagna scende al 75% e l’Italia al 50%, modi diversi di “convivere” con il virus, ma sino a quando ci rifiuteremo di farlo anche sa noi?
In certi contesti specie dopo la terza dose di vaccino, dovrebbe prevalere la convivenza, unica strada per uscire veramente dalla pandemia.
Mister Thiago Motta che oggi ha avuto colloqui con area tecnica e società, in conference call, ricomincia del Covid, come quest’estate in ritiro.
Il tecnico perde in una volta sola tutti e due i centravanti e dovrà inventarsi l’attacco contro Verona e Genoa, sperando che ci si fermi qui nei contagi.
I prossimi giorni ci diranno di più anche sulla situazione nelle altre squadre, in ogni caso da domani si lavora a Follo.
Motta ci sarà nelle prime gare del 2022, con la speranza che i rapporti con la squadra si appianino per l’interesse di tutti, perché visto il mercato bloccato servirà ripartire forte.
Le assenze per Covid non ci volevano in questo momento, perché è necessario remare tutti nella stessa direzione, nessuno escluso..