Termina 2-2 la gara del “Castellani” tra Empoli e Spezia: nel post gara, l’attaccante aquilotto Daniele Verde ha parlato analizzando la sua prestazione e quella della sua squadra.
E’ più grande la gioia di essere tornato al gol o la delusione di aver preso gol al 94′?
“Diciamo che mi porto a casa entrambe le cose: potevamo portare a casa i tre punti, ma ci siamo schiacciati troppo e non ci siamo riusciti. Loro sicuramente sono una grande squadra e stati molto bravi a non mollare mai. Ci prendiamo questo punto e pensiamo alle prossime partite”.
Come stai? potrai giocare con più continuità nelle prossime gare?
“Si, sto meglio. Ne sto uscendo e sono felice perché non si è capito bene cosa fosse questo tipo di infortunio. Sono fiero di essere tornato al gol e continuerò a lavorare per fare il massimo”.
“Ho fatto i complimenti a Vicario: sul primo tentativo di battuta del calcio di rigore ho sbagliato anch’io perché ho abbassato la testa e sono stato leggero” – ha aggiunto Verde – “Nel secondo ho cambiato il modo di tirare e Vicario non ci è arrivato. È stata anche la voglia di fare gol che mi ha spinto a tirare di nuovo il rigore”.
Gyasi ha preso il pallone in occasione del secondo tentativo perché voleva battere lui il rigore?
“No no, lo ha preso solo per calmare la acque perché c’era un po’ di agitazione in campo. Mi aveva già detto che sarei stato io a battere il rigore”.
In occasione del secondo gol hai sfruttato l’indecisione dei difensori con estrema lucidità.
“Si, è una giocata che proviamo: ho approfittato dell’indecisione dei difensori e ho calciato dalla distanza, cosa che mi viene abbastanza naturale e mi piace tanto. Mi servivano questi due gol per uscire al meglio da questo infortunio”.
