È già tempo di turno infrasettimanale in Serie B e lo Spezia, rimasto a guardare nell’ultimo turno, è pronto a tornare in campo.
L’avversario sarà il Catanzaro di mister Vivarini neopromossa dalla Serie C.
Per i calabresi si tratta dell’esordio davanti ai propri tifosi dopo il via libera della Lega a giocare allo stadio ‘Ceravolo’.
Per lo Spezia sarà, quindi, una trasferta ostica con il pubblico che spingerà al massimo i padroni di casa.
Inoltre, il Catanzaro si è presentato alla grande all’appuntamento con la serie cadetta. La squadra di Vivarini ha pareggiato con la retrocessa Cremonese per 0-0 e vinto 2-1 contro la Ternana.
Squadra in fiducia che viene da un’annata storica in Serie C. La squadra calabrese ha raggiunto anzitempo la serie B raggiungendo quota 96 punti in campionato staccando il Crotone di ben 16 lunghezze. Un dominio sotto tutti i fronti che dimostra quanto il Catanzaro fosse già pronto per il salto di qualità.
Contro la Ternana, nonostante la vittoria, sono emerse però le prime difficoltà. I giallorossi hanno subito tanto e si sono salvati più volte grazie alle parate fondamentali di Fulignati. Il 4-4-2 di Vivarini, che nella passata stagione ha subito in totale solo 21 gol, è apparso molto meno compatto in fase difensiva rischiando tanto.
In fase offensiva, il Catanzaro tende a cercare spesso le sponde e i colpi di testa del suo bomber Iemmello. Dopo Odogwu, lo Spezia dovrà stare attento alla fisicità del 9 dei calabresi. Sulla fascia sinistra occhio anche alla velocità di Vandeputte, match-winner contro la Ternana, mentre dall’altra parte dovrebbe giocare dall’inizio D’Andrea, con Situm, ex della partita.
Vavarini dovrebbe puntare su questo 4-4-2 vicino a quello che ha battuto la Ternana: Fulignati; Situm, Scognamillo, Brighenti, Veroli; D’Andrea, Ghion, Verna, Vandeputte; Iemmello, Biasci.
Sarà il primo incontro in assoluto tra le due formazioni.