Arrivata la prima vittoria, come ha risposto la squadra anche dopo quel calo del secondo tempo?
“Abbiamo lavorato affinchè non ricapiti un calo del genere. La partita è stata gestita bene anche se gli ultimi minuti abbiamo rischiato di riaprire una partita chiusa”.
C’è uno spirito diverso dopo la Feralpisalò, è stato tolto un peso?
“La squadra sta bene, ha fatto una buona prestazione con il Brescia e buonissima con la Feralpisalò. Potevano essere 6 i punti e ce li saremmo meritati”.
Giocare un derby non al Picco condiziona?
“Non cambia nulla, tocca a noi fare la partita. Dobbiamo trascinare i tifosi dalla nostra. Sappiamo cosa fare”.
Reparto offensivo. Esposito e Moro possono stare insieme o preferisci mantenere l’assetto visto di recente?
“Non voglio cambiare di molto le cose. Abbiamo avuto alcune situazioni anche fisiche in settimana. Nonostante ciò, il doppio centravanti è una soluzione che possiamo avere ma bisogna lavorarci. L’importante è avere squadra equilibrata”.
Salvatore Esposito ha bisogno di migliorare o è contento delle ultime prestazioni?
“Giocatore con qualità eccellenti, deve crescere e ha la possibilità per farlo. Io lo stimo e pretendo un miglioramento. La prestazione con la Feralpisalò è significativa”.
Prima la parola era equilibrio, adesso invece continuità?
“L’equilibrio è importante per trovare continuità. Ci stiamo lavorando e ne abbiamo bisogno”.
Pensa di riproporre Kouda da trequartista o comunque continuare con questo assetto?
“Può giocare Kouda, ma anche due trequartisti. La partita di sabato è stata significativa e non vorrei cambiare tanto. La strada che vogliamo percorrere è quella poi se sarà Kouda o meno vedremo”.
Pisa molto offensivo con questo 4-2-3-1, pensa che lo rivedrà cosi?
“Guardiamo a noi, ai nostri principi. Ho grande rispetto per il Pisa ma il focus è solo su quello che faremo noi a Cesena. Per quanto riguarda le condizioni fisiche, abbiamo avuto la defezione di Wisniewski subito, poi alcuni altri piccoli problemi come Reca. Bertola faremo di tutto per recuperarlo perché ci permette di giocare a tre”.
Verde e Antonucci insieme sembrano non riuscire a stare insieme. Li vede come alternativa l’uno all’altro?
“Verde non ha giocato per scelta fisica ma l’idea è quella di farli coesistere. A me i giocatori tecnici di qualità piacciono e faccio di tutto per schierarli”.
Come sarà l’approccio alla partita di sabato?
“L’atteggiamento dovrà essere quello giusto. Pochi discorsi, andare in campo e dare il massimo, bisogna conquistare la fiducia dei tifosi”.
