Il PAGELLONE di Spezia-Mantova – Falcinelli ritrova il sapore del gol, ma li davanti Pio è davvero imprescindibile

All'ultimo tuffo Falcinelli ritrova un gol che gli mancava da molti mesi e che evita la beffa completa. L'attacco aquilotto resta per diversi motivi Pio - dipendente. Per Hristov e Salvatore Esposito altra gara di assoluto livello, Elia bravo a metà, Colak stecca un'altra buona occasione, Di Serio e Soleri lo seguono a ruota..

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GORI 6 – Sorpreso dal colpo di testa di Debenedetti che dà il là alla tremenda salita pomeridiana, poco o altro da segnalare.

BERTOLA 6 – Schierato come braccetto di destra, non ha vita facile contro la rapidità di Fiori e la stazza di Debenedetti, con la superiorità numerica funge da centrocampista aggiunto. Qualche sortita pregevole in area e l’assist vincente recapitato a Falcinelli in pieno recupero.

HRISTOV 7 – Intelligenza, generosità, polmoni, cattiveria agonistica, leadership, il tutto temprato anche in una giornata piuttosto sfortunata. Unico – pesante – neo della retroguardia aquilotta è non aver letto in tempo il movimento di Debenedetti in occasione del vantaggio ospite. Ammonito, salterà per squalifica la difficile trasferta di Bari.

MATEJU 6 – Gara accorta, fa buona guardia da braccetto di sinistra senza strafare in fase di possesso. Sfiora la deviazione vincente a pochi passi dalla linea di porta sotto la Ferrovia.

ELIA 6 – Spinge tanto, anche da quarto difensivo nella ripresa, i suoi uno contro uno possono essere un fattore solo se sfruttati con maggiore precisione e lucidità negli ultimi metri. Anche oggi in questo particolare non eccelle, nonostante la sua prestazione risulti certamente sufficiente. Spreca una palla d’oro nella prima frazione.

RECA 5,5 – Come di consueto negli ultimi due mesi, spinge a corrente alternata, senza forzare, senza mettere ritmo e potenza alle sue scorribande. Come Elia, troppa frenesia e poca precisione al momento di attaccare l’area o imbucare per i compagni. Ammonito, lascia presto il campo.

ESPOSITO S. 6,5 – Mille palloni passano come di consueto dai suoi piedi, mostra lucidità anche nei momenti di minor brillantezza e maggiore nervosismo. Suo l’assist per Pio che colpisce una traversa clamorosa sotto la Ferrovia, suo l’assist ancora per Pio in occasione del gol annullato intorno all’ora di gioco, una punizione che fa la barba al palo, diversi piazzati battuti in maniera eccellente, qualche tiro ribattuto e qualche fraseggio sullo stretto complicato contro un Mantova per forza di cose arroccato nei 30 metri finali. Come il fratello, imprescindibile.

NAGY 6 – Primo tempo da mastino abituale contro una squadra lesta a togliere possesso e sporcare le giocate, mister D’Angelo rinuncia a lui col cambio di modulo adottato nella ripresa.

DEGLI INNOCENTI 7 – Dimostra ancora una volta di essere in un momento di crescita e brillantezza assolutamente autorevoli: primo tempo a tutto gas, guadagna punizioni e ammonizioni con le sue accelerate, spina nel fianco in ogni zona del campo, colpisce un incrocio dei pali clamoroso con una bella girata di testa che ha fatto gridare al gol.

COLAK 5 – Mister D’angelo gli regala una maglia da titolare, lui non fa nulla per cogliere l’occasione: zero incisività, poca cazzimma nei contrasti, poco spirito collaborativo, poca qualità nei fraseggi. Serviva ben altro..

PIO ESPOSITO 7 – C’è un motivo – ed è oramai acclarato – se mister D’Angelo non rinuncia mai a lui: è sempre dentro la partita, fa tante cose giuste spalle o fronte alla porta, colpisce una traversa che trema ancora dopo aver guadagnato posizione da bomber vero, troverebbe anche un bellissimo gol di testa, alla sua maniera, se non fosse che il Var pesca un fuorigioco non calcolabile, forse, neanche in millimetri. Imprescindibile in questo attacco che vede diverse polveri bagnate.

FALCINELLI 6,5 – Con lui mister D’Angelo aggiunge un uomo in chiave offensiva a inizio ripresa, una mossa che aiuta forse non a dovere per allargare le maglie della difesa mantovana. La notizia è che ritrova il gol dopo lunghi mesi di digiuno, dopo averne sbagliati un paio poco prima. Un gol comunque importante, che evita la beffa totale.

AURELIO 6,5 – Ancora una volta entra con buon piglio e altro passo rispetto a Reca, spinge, crossa, attacca la profondità e si fa sentire in area di rigore avversaria.

DI SERIO 5,5 – Si sbatte, prova qualche dribbling e qualche complicato duetto sullo stretto, svirgola da buona posizione, su un’altra conclusione è sfortunato nel pescare la schiena di un difensore avversario. Anche da lui ci si aspetta inevitabilmente di più.

BANDINELLI 6 – Tanta generosità, qualche buona sgroppata ma nessuno spunto realmente incisivo in un momento convulso e sfortunatissimo del match.

SOLERI 5 – Da un attaccante come lui non ti aspetti quella ciccata a porta spalancata..

ALL. D’ANGELO 6,5 – La giornata inizia malino con la vittoria netta del Pisa sul Sassuolo, il resto è un epilogo altamente sfortunato, la classica giornata storta che pure poteva prevedere una buona variazione al tema dopo la superiorità numerica ottenuta dai suoi alla mezzora di gioco. Una traversa, un incrocio dei pali, un gol annullato per ridicole questioni millimetriche, diversi pasticci e sprechi negli ultimi 20 metri ma, probabilmente, anche l’incapacità di riuscire ad aprire a sufficienza le maglie della difesa mantovana con una manovra più avvolgente, capace di far stancare maggiormente gli ospiti per cercare il fondo con più continuità. Si è andati forse troppo per vie centrali.
Detto questo, i dati della gara raccontano un po’ tutto della sfortuna di giornata.
Si strappa un punto che poteva non esserci, ma che lascia comunque un amaro in bocca grande cosi, dati gli auspici della vigilia.
Ripartire da Bari con forza e fiducia, spinti dalla forza di un gruppo straordinario anche contro le avversità.

Arbitro ARENA 5 – La gestione della gara non convince sin dal principio. Sempre molto severo, finisce per fischiare ogni fallo, per poi lasciar correre quando il fallo era da fischiare, in occasione del gol del Mantova. Sembra rimediare con il doppio giallo forse affrettato su Brignani. Il fuorigioco di Pio sul gol annullato è millimetrico, ma bisogna accettarlo, così come è stato a Catanzaro a nostro favore. In generale una direzione molto discutibile che non porta nemmeno fortuna allo Spezia, con lui infatti sono arrivati i due pareggi in casa in questo girone ascendente.

Dennis Maggiani
Dennis Maggiani
Nato a La Spezia, laureato in Scienze giuridiche, Istruttore qualificato di Scuola Calcio, ex Osservatore del Settore giovanile dello Spezia Calcio. Dal 2015 redattore di Spezia Calcio News Quotidiano.
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