Sono trascorse venti giornate di campionato, con i 38 punti incamerati i bianchi si apprestano ad affrontare un girone di ritorno che potrebbe confermare o migliorare ancora la posizione di classifica.
Un aspetto chiave sarà quello degli scontri diretti al ‘Picco’ a iniziare da domenica prossima quando arriverà una Juve Stabia che sta facendo un campionato ben al di là delle aspettative.
Dopo il derby di Carrara poi ecco il big match con il Sassuolo, per un gennaio che si prospetta basilare per le ambizioni.
Ma facciamo un passo indietro e andiamo ad analizzare quelle che sono state le prestazioni dei singoli sino a ora, un rendimento che si può definire positivo per la maggior parte degli interpreti, come del resto testimonia il bottino di punti ottenuto.
Qui sotto il prospetto della situazione che comprende anche la gara di Coppa Italia con la Salernitana:
I dati comprendono le gare giocate dall’inizio o da subentrati, i minuti giocati, i cartellini, gol fatti e assist, in ultimo la media di ogni protagonista calcolata sulla base delle valutazioni che abbiamo espresso nelle 20 gare con le nostre pagelle.
Ne esce un quadro ben preciso, i fratelli Esposito e Petko Hristov sono la colonna portante della squadra, lo dimostrano sia i numeri che le valutazioni molto alte.
A seguire le altre certezze della difesa meno battuta del torneo, Bertola e Wisniewski, seguiti da Elia e l’altro centrale Mateju.
Nel mezzo c’è il 6,5 che Kouda ha preso per la prestazione casalinga con il Sudtirol dove ha disputato però solo 27′ minuti, che si sommano ai 12 giocati a Brescia, sarà lui il vero acquisito per il girone di ritorno.
Candelari e Degli Innocenti si sono ritagliati una buona media, nonostante non abbiano giocato tantissimo, ma entrambi si candidano a essere più presenti nel girone di ritorno, come del resto Kouda.
Detto del voto altissimo di Pio Esposito che si è ritagliato un 7 pieno, gli altri attaccanti sono nelle posizioni di coda nel rendimento, anche se solo Falcinelli e Di Serio sono appena sotto la sufficienza.
Per tutti la necessità di aumentare il numero di gol, oltre a essere utili in fase offensiva per aprire spazi o in quella difensiva con il grande lavoro che riescono a fare.
Proprio dal rendimento degli attaccanti e a quello di Bandinelli e Reca, un po’ al di sotto del loro standard in questa prima metà del campionato, dipenderanno le fortune della squadra in chiave promozione.
Concludiamo con i portieri, con Sarr che ha avuto una media alta nelle 5 gare giocate, mentre Gori è stato di sicuro penalizzato dalle diverse partite in cui o non è stato impegnato per nulla o ha dovuto gestire l’ordinaria amministrazione.
Un quadro comunque decisamente positivo ma ancora migliorabile, dove tutti lottano uniti per lo scopo finale, grazie anche alla mano del tecnico Luca D’Angelo, la cui media voto si attesta vicinissima al 7 pieno.