Il Lecce conclude il 2018 a quota 30 punti, a pari merito con il Verona, al quinto posto in classifica: gli uomini di Fabio Liverani, dopo il pareggio per 1-1 contro lo Spezia, consolidano così la loro posizione nei play off. Il tecnico dei giallorossi ha parlato nella consueta conferenza stampa post gara, analizzando tutti i temi cruciali del match.
“Credo che per la mole di gioco mostrato, il risultato sia giusto” – ha esordito Liverani – “Noi abbiamo subito nei primi venti minuti quando non riuscivamo a fare gioco. Nel secondo tempo abbiamo giocato quasi totalmente nella metà campo avversaria e credo che abbiamo meritato il pareggio con una bella azione corale“.
I tre impegni consecutivi dello Spezia possono aver inciso sulla condizione fisica della squadra nella gara di stasera?
“Credo che a Crotone lo Spezia non abbia speso grandi energie: penso che il fatto che siano andati in difficoltà nella ripresa derivi dal fatto che nel primo tempo hanno speso molto e non per la giornata giocata in più rispetto a noi. E’ successo anche a noi di fare tre partite consecutive, ma io non lo prendo come alibi: purtroppo questo è un campionato strano ed è successo a tutte le squadre di giocare più gare di seguito“.
Pettinari e Falco sono stati i cambi della svolta?
“Si, entrambi sono entrati molto bene: chi ha giocato all’inizio ha fatto molta fatica. La Mantia e Petriccione hanno avuto delle difficoltà in settimana e per questo li ho sostituiti. Il mio è un gruppo molto eterogeneo dove tutti possono giocare e nessuno è titolare o riserva: questo per un allenatore è un fattore molto importante perché consente di fare le sostituzioni con molta serenità“.
“I 30 punti fatti nel girone di andata erano impensabili a luglio e ci godiamo questo momento” – ha proseguito l’allenatore giallorosso – “Ora ci riposiamo e andiamo in vacanza, sapendo che dopo la sosta inizierà un nuovo campionato“.
A gennaio inizierà il mercato: cosa farà il Lecce?
“Penso che prenderemo due o tre giocatori per migliorare, ma la cosa principale sarà mandare a giocare gli elementi della rosa che non hanno avuto spazio in questa prima parte di campionato“.