Al termine della sfida contro il Verona, il primo a raggiungere la sala stampa dell’Alberto Picco è il tecnico aquilotto Pasquale Marino.
Nonostante la sconfitta, mister Marino rimane comunque positivo:
“Abbiamo fatto il primo quarto d’ora bene bene, è un peccato perché alla prima occasione ci han punito subito. Abbiamo avuto l’occasione del 2-0 con Galabinov, poi ci hanno fatto due gol da fuori area, specie il 2-1, è stato un tiro fortuito in mezzo a tante gambe. Secondo me il risultato di pareggio lo meritavamo. Ma va bene così, non credo che non ci sia stata la prestazione“.
Okereke meno bene di altre occasioni:
“Okereke ha fatto un passo indietro, ma ci può stare non possiamo pensare che i ragazzi diano sempre il massimo, ci sta che abbiamo ogni tanto qualche calo fisiologico. E’ un incidente di percorso, ora ci riorganizziamo per ripartire“.
Verona squadra molto ostica:
“Come sapevamo è la squadra che fa probabilmente il maggior possesso palla del campionato, palleggiano benissimo, si smarcavano con le mezz’ali alle spalle dei nostri centrocampista, li abbiamo marcati bene in alcune occasioni, in altri casi siamo andati fuori tempo, ma abbiamo sempre avuto la forza di ripartire. Comunque si vede che l’avversario ha un organico per andare in Serie A. Però le nostre opportunità le abbiamo sempre avute, fino all’ultimo minuto, come il colpo di testa di Galabinov a tempo scaduto. Queste occasioni meritavano un miglior epilogo, ma a volte gli episodi ti vanno bene, altre volte no. Mi è piaciuto l’approccio iniziale, peccato però che a poco a poco ci siamo spenti”.
Rispetto all’andata cosa è cambiato?
“Sono state due prestazioni positive, all’andata potevamo chiuderla e alla fine l’abbiamo persa. Il loro secondo gol di questa sera è stato fortuito, il rammarico c’è perché il girone di ritorno l’abbiamo affrontato benissimo, tant’è che nelle 4 partite precedenti a questa potevamo aver fatto punteggio pieno“.
