Dopo la sconfitta contro lo Spezia, il tecnico della Salernitana Gian Piero Ventura ha parlato nella consueta conferenza stampa post gara, analizzando tutti i temi cruciali del match.
“Sono un po’ arrabbiato perché abbiamo regalato mezz’ora agli avversari e questo ha condizionato tutta la partita” – ha esordito l’allenatore granata – “La rabbia non è per la sconfitta, ma per l’atteggiamento di quella mezz’ora, tutto il contrario rispetto a quello che abbiamo fatto giovedì contro il Pordenone. Fare punti oggi avrebbe dato continuità ai nostri risultati per poter diventare piccoli o grandi protagonisti per il futuro. Oggi ce la potevamo giocare e così non è stato: mi auguro che questa “bruciatura” per la sconfitta bruci per tutti. Da questi episodi si cresce e si va avanti e spero che sia così per i tanti giovani in squadra“.
Pensa che la società interverrà nel mercato di riparazione e qual è il suo bilancio di questo girone di andata?
“Per quanto riguarda il mercato penso che si interverrà se e dove necessario. Il mio bilancio per questo girone di andata è positivo: forse a livello numerico avremmo meritato più punti, ma con una squadra giovane è da mettere in bilancio anche questo“.
A livello tattico si è vista una grande differenza di interpretazione del modulo tra la partita di oggi e quella contro il Pordenone:
“Ovviamente il 3-5-2 viene interpretato in maniera diversa se giocano due punte e un trequartista o un tridente, ma se si sbaglia proprio l’atteggiamento non si può parlare di tattica. Nella ripresa ho visto un’altra squadra in campo e se avessimo pareggiato prima, probabilmente avremo visto un altro finale di gara“.