Lo Spezia ferma la capolista Palermo tra le mura amiche del “Picco”: finisce 1-1 la gara tra i liguri e i siciliani, passati in vantaggio grazie a Falletti, ma raggiunti dalla prima rete stagionale in maglia bianca di Capradossi.
Il primo tempo inizia con lo Spezia subito in avanti: al 1′ De Col serve Gyasi, fermato però da
Rajkovic. Al 5′ è Bartolomei a tentare la conclusione dal limite, finita fuori. All’8′ risponde il Palermo con il siluro dalla distanza di Jajalo, parato in tuffo da Lamanna.
Al 12′ arriva una grande occasione per i padroni di casa: De Col serve a centro area Gyasi, ma il colpo di testa troppo debole a due passi dalla porta del numero 11 bianco viene parato agevolmente da Brignoli. Al 15′ è Moreo a sfiorare il vantaggio, ma Lamanna para sicuro. Un minuto più tardi risponde lo Spezia con il colpo do testa di Vignali, parato a terra dall’estremo difensore rosanero.
Al 25′ sono gli ospiti ad andare in vantaggio grazie alla rete di Falletti, bravo a sfruttare al meglio l’assist di Moreo e a battere Lamanna con un pallonetto. Al 35′ arriva il pareggio dello Spezia: sugli sviluppi di un corner, Bartolomei tenta la conclusione da fuori e Capradossi, a centro area, trova la deviazione vincente. Al 43′ ci provano prima Gyasi, poi Mora, ma l’attento Brignoli nega il gol ad entrambi con due ottime parate d’istinto.
La ripresa inizia con lo Spezia ancora in avanti: al 51′ ci prova Pierini, ma, dopo aver colpito il palo, il numero 7 bianco viene fermato per posizione di fuorigioco. Al 67′ è Jajalo a tentare la conclusione dalla distanza, finita alta sulla traversa. All’85’ il Palermo si porta in avanti con il destro velenoso di Trajkovski, finito fuori di poco.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP SPEZIA: GYASI. L’attaccante bianco una partita di grandissimo sacrifico e spirito di abnegazione. Costretto, a causa dell’assenza di Okereke, a fare da riferimento avanzato, il numero 11 bianco non si scompone e lotta per tutta la gara contro i difensori avversari, vincendo più di un duello fisico. Da sottolineare anche come ilgiocatore ex Sudtirol, grazie alla sua potenza e freschezza atletica, riesca a sgusciare tra le maglie rosanero, costringendo i difensori al fallo e alla conseguente ammonizione.
TOP SPEZIA: CAPRADOSSI. Il centrale, cresciuto nelle giovanili della Roma, conferma la personale ascesa del scale gerarchiche della formazione di Marino. In assenza del capitano Terzi, il numero 13 gioca una gara attenta e puntuale, senza concedere quasi nulla ai forti attaccanti rosanero. A coronamento nella prestazione, il difensore si regala anche il gol, grazie al quale lo Spezia guadagna un preziosissimo punto.
TOP PALERMO: FALLETTI. Il giocatore ex Ternana gioca una gara da vero leader tecnico, entrando in tutte le azioni pericolose della squadra rosanero. Oltre al gol di pregevole fattura, il fantasista dialoga bene con tutti i compagni del reparto offensivo: diverse triangolazioni in velocità, specialmente nel primo tempo, metteno in soggezione la retroguardia avversaria.
FLOP PALERMO: PUSCAS. Il centravanti scuola Inter prova a farsi largo tra le maglie della difesa spezzina, ma trova in Giani e Capradossi due avversari degni del suo blasone. L’attaccante rumeno prova a sfruttare le sue indubbie doti fisiche, ma riesce raramente a prevalere, eccezion fatta per un paio di colpi di testa su calcio d’angolo finiti però fuori dallo specchio.
