Protagonista della gara del “Maradona” M’Bala Nzola si gode l’ottavo gol in campionato, segnato con un rigore perfetto.
Anche oggi un gol importantissimo: sei sempre più il trascinatore di questa squadra.
“Si, ho fatto gol e sono molto contento per la squadra perché era una partita davvero difficile: la mia rete ha dato più coraggio e forza a me e ai miei compagni e siamo riusciti a segnare anche il secondo e a vincere la partita”.
Vincere a Napoli non è certo facile, farlo poi in dieci uomini lo è ancora di più.
“Certo, è ancora più bello perché abbiamo dimostrato di essere una squadra unita e abbiamo sofferto tutti insieme, riuscendo a portare a casa tre punti”.
In campo questa sera abbiamo visto un’ottima prestazione di un altro francese come te, Lucien Agoumé, classe 2002.
“Sono molto contento per lui: si merita di fare prestazioni così. Inoltre siamo molto vicini anche fuori dal campo e per questo sono ancora più felice”.
Sei ormai uno degli attaccanti della serie A che fa più paura alle difese avversarie: che effetto ti fa?
“Mi fa molto piacere e per questo mi voglio impegnare al massimo e dimostrare che con l’umiltà e il lavoro si possono ottenere buoni risultati”.
Cosa significa per te che di fatto fino ad un anno fa giocavi in serie C, venire a giocare allo stadio “Diego Armando Maradona”, segnare e vincere contro il Napoli?
“E’ una vittoria molto importante e sono molto contento per il mio gol e per la vittoria della squadra”.
In che cosa puoi ancora migliorare?
“In molte cose: tecnicamente, ma anche nella protezione della palla e nella creazione di azioni da gol. Il mister mi chiede di rimanere di più vicino alla porta”.
Cosa pensi del paragone con Lukaku?
“Me lo dicono spesso: è un giocatore che mi piace e lo ammiro; in più abbiamo una fisicità molto simile”.