Finisce 3-0 al “Franchi” la gara tra Fiorentina e Spezia: gli uomini di Prandelli passano in vantaggio al 51′ grazie al gol di Vlahovic e raddoppiano al 64′ con Castrovilli. A chiudere la partita, arriva anche la marcatura di Eysseric all’83’. Grazie a questi tre punti i toscani superano in classifica proprio i liguri, portandosi a quota 25 punti.
Tra le fila dei viola è Castrovilli a conquistarsi la palma del migliore. Dal suo ingresso in campo l’inerzia della gara cambia: grazie all’assist per Vlahovic e alla sua successiva rete, in un quarto d’ora porta i suoi avanti 2-0. Prestazione opaca invece per Kouamè, un po’ fuori dalla manovra della squadra e poco presente in zona offensiva.
Nello Spezia Ricci gioca un primo tempo davvero importante, nel quale riesce ad impostare spesso le trame offensive della sua squadra. Giornata no per Ramos, chiamato all’ingresso in campo a freddo dopo l’infortunio di Marchizza e mai realmente in partita.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP FIORENTINA: CASTROVILLI. Il centrocampista della Nazionale entra a fine primo tempo per l’infortunio di Bonaventura e, di fatto, cambia le sorti dell’incontro. Prima si lancia in un prodigioso recupero grazie al quale riesce a mettere al centro la sfera per il gol di Vlahovic, poi mette a segno la rete del raddoppio. Dall’ingresso in campo del numero 10, la Fiorentina guadagna quel dinamismo assente nella prima frazione di gioco e il cambio di passo decisivo per la vittoria finale.
FLOP FIORENTINA: KOUAME. Il numero 11 viola resta in campo solo per la prima frazione di gioco, senza rendersi pericoloso, con pochissimi palloni giocabili all’attivo. Complice la buona disposizione in campo dello Spezia ed il ritmo troppo basso della manovra viola, il giocatore ex Genoa gira spesso a vuoto, faticando a trovare la posizione corretta per attaccare la porta di Provedel.
TOP SPEZIA: RICCI. Il centrocampista bianco gioca molto bene nel primo tempo quando gli avversari faticano ad interpretare la sua posizione in campo, lasciandogli spesso la possibilità di intervenire sulle seconde palle e soprattutto di impostare la manovra davanti alla difesa senza alcun tipo di pressione. Dopo l’ingresso di Eysseric invece, il numero 8 aquilotto fa più fatica, visto che il compito del numero 92 viola è proprio di schermare le giocate del centrocampista.
FLOP SPEZIA: RAMOS. Il terzino aquilotto, entrato in campo praticamente senza riscaldamento, dopo l’infortunio di Marchizza, non riesce ad entrare nelle trame di gioco della sua squadra. Quasi mai pericoloso in fase offensiva, il numero 3 bianco, commette anche diversi errori in disimpegno.