Sei gare alla fine e un tesoretto di 5 punti di vantaggio sulla terzultima da custodire per arrivare alla salvezza, questo l’obiettivo di Genoa e Spezia oggi al “Ferraris“.
Chi vince mette un’ipoteca e stacca l’altra, il pari consente di guardare con fiducia al futuro, ma è difficile pensare che Ballardini e Italiano partano per spartirsi il punto.
È anche la terza gara in una settimana, particolare che Italiano ha provato a gestire con il turnover, mentre per Ballardini i cambi paiono essere più limitati, ma lo sapremo solo poco prima del fischio d’inizio.
Di sicuro i bianchi hanno imparato la lezione di Bologna e già con l’Inter si è rivisto quello spirito battagliero che deve contraddistinguere le ultime gare oggi alla fine.
Come dicevamo Italiano ha previsto il turnover, avendo intercambiabilità e applicazione da parte di tutta la rosa a disposizione.
Si rivedono tra i convocati Bastoni, Erlic e Nzola, lasciati a riposo con l’Inter, per cui sono ben 27 i convocati.
Proviamo quindi a ipotizzare un possibile undici, partendo da Provedel, bravo e fortunato contro l’Inter.
Vignali è favorito su Ferrer a destra in difesa, con Ismajli e il rientrante Erlic centrali e Bastoni a sinistra.
Centrocampo con Estevez, Ricci e Leo Sena o Maggiore, ma bisognerà vedere se lo spezzino avrà smaltito le due gare ravvicinate, resta l’opzione Pobega, non utilizzato ultimamente.
Davanti Verde, Nzola e Gyasi paiono partire favoriti, anche se c’è da considerare le buone prove di Agudelo e Farias con l’Inter, probabile che Italiano decida di impiegare gli elementi più freschi.
Per cui ecco il probabile undici iniziale (4-3-3): Provedel; Vignali, Ismajli, Erlic, Bastoni; Estevez, Ricci, Leo Sena; Verde, Nzola, Gyasi.
Tra i padroni di casa mancherà Radovanovic, quindi Ballardini potrebbe essere indotto a cambiare un po’ l’assetto e la posizione di qualche interprete.
Per cui davanti a Perin, Biraschi potrebbe tornare sulla linea dei tre centrali, con Goldaniga, favorito su Zapata, al centro e Masiello a sinistra.
Nel mezzo Zappacosta potrebbe tornare a destra con Criscito a sinistra, mediano davanti alla difesa Badelj, con Strootman e Zajc mezzali di qualità.
La coppia d’attacco potrebbe cambiare, con il ritorno di Scamacca, tenuto a riposo col Benevento, affiancato a Pandev, autore di una doppietta mercoledì scorso.
Per cui ipotizziamo l’unico iniziale (3-5-2): Perin; Biraschi, Goldaniga, Masiello; Zappacosta, Zajc, Badelj, Strootman, Criscito; Scamacca, Pandev.
Fischio d’inizio alle ore 15, con direzione di gara di Manganiello di Pinerolo e diretta su Sky.
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