[ot-caption title=”Analizziamo i numeri del Livorno” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2014/10/obiettivo-Livorno.png”]
La decima giornata del campionato cadetto vedrà in scena all’Armando Picchi Livorno e Spezia.
Reduci dalle vittorie contro Ternana e Catania, le due formazioni sono separate in classifica da quattro punti: 17 per gli amaranto, al secondo posto a braccetto con il Bologna, 13 invece per le Aquile, risollevatesi dopo il KO esterno di Vercelli.
Gli uomini di Gautieri, dopo un avvio stentato in cui la squadra era incappata nelle sconfitte esterne di Bari e Avellino, sembrano davvero aver ingranato la marcia.
Negli ultimi due incontri con Trapani e Ternana infatti, non solo sono arrivate altrettante vittorie, ma anche bel gioco e tanti gol: dieci per la precisione, se si contano i quattro rifilati nell’ultimo turno a Terni e i sei messi a segno la settimana scorsa contro il mal capitato Trapani.
Due prestazioni che non solo hanno messo in evidenza la strapotenza offensiva degli amaranto, ma anche una difesa difficilmente superabile.
Numeri che dicono chiaro come il Livorno sia ad oggi la squadra con il miglior attacco del campionato, con 16 reti complessive, e la seconda migliore difesa con sole 6 reti subite; meglio ha fatto solo la capolista Frosinone con cinque.
Una squadra che sta facendo della rapidità il proprio pezzo forte, grazie anche ad un tridente d’attacco, formato da Siligardi, Vantaggiato e Cutolo, in splendida forma e in grado di andare in gol per ben dodici volte.
Ma non è tutto: se al fattore della velocità e delle improvvise verticalizzazioni di gioco aggiungiamo una solida retroguardia formata dall’esperienza di calciatori del calibro di Emerson, Gemiti, Ceccherini e Bernardini, allora possiamo davvero affermare che i livornesi siano una squadra di tutto rispetto.
Insomma, un avversario davvero ostico per lo Spezia, alla ricerca della definitiva consacrazione anche al di fuori delle mura amiche.
Di certo la sfida del Picchi vedrà le Aquile sfavorite; motivo per cui dovrà emergere l’orgoglio di una squadra che in questo avvio di stagione ha sempre saputo rialzarsi dopo le cadute.
Senza dimenticare infine un certo Livorno – Spezia datato 8 ottobre 2012…
