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Francesco Migliore è stato autore di un’ottima prestazione sabato pomeriggio contro il Catania.
Il difensore aquilotto, in questa prima parte di stagione, ha mostrato continuità e buona forma fisica che gli hanno permesso di giocare tutte le partite ad un livello molto alto: “A me piace parlare della squadra e non di me. Mi trovo molto bene qui, già dall’anno scorso; giocare al “Picco” è davvero bello ed emozionante“, ha esordito in conferenza stampa.
Parlando della differenza di rendimento tra le partite in casa e quelle in trasferta ha spiegato: “A prescindere dagli episodi, dobbiamo mettere la grinta e il carattere giusto in campo, quello che abbiamo dimostrato fino ad ora in casa. Ora dobbiamo iniziare a farlo anche fuori casa; dobbiamo trovare le motivazioni per fare punti anche lontano dalle mura amiche. Già a Vercelli la squadra ha cambiato atteggiamento anche se non siamo riusciti a portare a casa i tre punti e dobbiamo continuare così“.
Con il passaggio al 3-5-2, il tuo ruolo è variato: “Con il cambio di modulo il mio ruolo è molto più impegnativo e devo stare molto bene fisicamente perché devo coprire tutta la fascia. Mi impegno tutti i giorni in allenamento e se sto bene mi piace molto giocare così“.
Rispetto allo scorso anno, la squadra è diversa: “Quest’anno siamo molto più compatti e siamo riusciti a mettere in difficoltà chiunque“.
Per quanto riguarda gli episodi, ha dichiarato: “Per ora gli episodi non sono stati favorevoli, abbiamo avuto rigori contro, ma amache a favore, quindi alla fine c’è stato equilibrio“.
Una battuta anche sul ritiro estivo, che sta dando i suoi frutti: “Per il calciatore il ritiro è sacro e molto importante per affrontare la stagione. Abbiamo lavorato tanto e bene e questo si vede ora“.
Parlando dei metodi di allenamento “all’europea” di Bjelica, ha spiegato: “Conoscevo già la mentalità di allenatori stranieri in Francia e Belgio, quindi non mi ha turbato la differenza. Il mister è molto diretto e quando ci sono da fare le scelte, premia chi si allena meglio“.
Positivo il riferimento a due giovani del primavera che si stanno mettendo in evidenza ed hanno fatto il ritiro: “Nura e Sadiq ci hanno impressionato fisicamente già in ritiro. Anche ora quando si allenano con noi, fanno cose davvero buone“.
In chiusura, parlando della trasferta di sabato prossimo: “Livorno sarà una trasferta importante per noi e per i tifosi, dobbiamo fare del nostro meglio per fare punti fuori casa e iniziare a cambiare il rendimento non buono fino ad ora lontano dal “Picco“.