Domani si torna già in campo con il primo turno infrasettimanale della stagione.
Lo Spezia di Luca Gotti farà visita alla Juventus alle 20:45 dove gli aquilotti proveranno a compiere una vera e propria impresa.
La Juventus arriva da un pareggio casalingo per 1-1 con la Roma di Mourinho.
Una partita dove la squadra di Allegri ha giocato meglio almeno per 60’ rispetto alla trasferta di Genova con la Samp in cui erano scattati i primi campanelli d’allarme.
I bianconeri con il giovane Miretti in cabina di regia hanno espresso un calcio più fluido e verticale mettendo sotto la Roma per tutto il primo tempo.
Per gli aquilotti sarà una partita complicata non solo per il dislivello tecnico tra le due squadre noto a tutti ma anche per altri due fattori.
Da una parte Vlahovic, 3 gol in 3 partite, sempre più colonna portante di questa Juve e dall’altra il bisogno quasi essenziale dei 3 punti per i bianconeri dopo 2 pareggi consecutivi.
Dal canto suo, lo Spezia, arriva da un buon pareggio casalingo con un avversario ostico come il Sassuolo riuscendo a reggere anche in inferiorità numerica nell’ultimo quarto d’ora di gara.
Un ottimo risultato che fan ben sperare anche guardando i numeri: è la miglior partenza degli aquilotti in A. Nelle prime tre giornate non aveva mai raccolto più di tre punti.
Parlando sempre di numeri, purtroppo, i precedenti tra le due squadre in Serie A sorridono solo ai bianconeri.
Quattro vittorie su quattro con lo Spezia che non ha mai segnato all’Allianz Stadium (1-0 e 3-0). L’unica vittoria degli aquilotti risale al 2007 in Serie B, quando al vecchio Stadio Olimpico lo Spezia si impose 2-3 segnando una tappa storica nelle memorie spezzine.
Nonostante i turni infrasettimanali risultino spesso delle incognite dal punto di vista dei giocatori impiegati dati i frequenti turnover la Juve dovrebbe presentarsi così: 4-3-3 con Szczesny in porta e difesa composta da De Sciglio, Bremer, Danilo e Alex Sandro con Danilo che potrebbe scalare sulla fascia con l’inserimento di Gatti o Rugani a discapito di De Sciglio.
A centrocampo agiranno Locatelli, Miretti e Rabiot con a chiudere davanti il tridente Cuadrado–Vlahovic–Kostic.