[row][double_paragraph][vfv id=”53″]Carpi (4-3-3) – All. Castori[/double_paragraph][double_paragraph][vfv id=”54″]Spezia (3-5-2) – All. Bjelica[/double_paragraph] [/row]
Poche ore e andrà in scena la sfida del “Cabassi” di Carpi, match delicato, specie in casa Spezia, dopo le due sconfitte consecutive.
Entrambe le contendenti hanno qualche assenza, ma forse quelle più pesanti sono in casa Carpi, visto che da parte spezzina si tratta di lungodegenti, anche se di importanza non secondaria, come De Col e Juande e del nuovo acquisto Bianchetti.
Negli emiliani invece non ci sarà bomber Mbakogu, oltre a Saugher e Mabye.
Ieri mister Castori non ha voluto commentare le assenze, mostrando piena fiducia in tutto l’organico a disposizione, ma su un punto è stato chiaro: “dovremo giocare con la solita intensità, perché affrontiamo un avversario molto forte“.
Anche Mister Bjelica non parla degli assenti, anche perché rispetto a Chiavari recupera Datkovic e ha a disposizione per la prima volta lo spagnolo De Las Cuevas.
Proprio il recupero del difensore centrale, fa pensare al probabile ritorno al 3-5-2 da parte del mister spezzino.
Ma veniamo ai possibili schieramenti, Castori punterà sul solito 4-3-3, con Gabriel in porta, Struna, Poli, Gagliolo e Letizia nel reparto difensivo, gli ex Lollo, Porcari e Bianco in mediana, Molina, Inglese e Di Gaudio in attacco.
Come detto Bjelica dovrebbe invece optare per il 3-5-2, con Chichizola tra i pali, Datkovic, Piccolo e Valentini in difesa, Milos, Brezovec, Canadjija, De Las Cuevas e Migliore a centrocampo e la probabile coppia offensiva da trasferta Catellani – Situm.
I dubbi possono essere rappresentati dal possibile inserimento di Kvrzic a destra, in luogo di Milos, e di Nenè in attacco in luogo di Mario Situm.
La speranza è soprattutto quella di ritrovare lo Spezia tosto da trasferta che ricordavamo nelle ultime gare del girone d’andata, quella del “Cabassi” sembra essere proprio la sfida adatta.
Quella del rilancio?