Sarà un Torino con l’umore altissimo quello che lo Spezia dovrà affrontare domani in trasferta allo stadio ‘Grande Torino’.
I granata sono freschi del passaggio del turno e impresa in Coppa Italia compiuta ai danni del Milan a ‘San Siro’ per 0-1 dopo i tempi regolamentari grazie al gol del giovane Adopo, eroe della serata.
Se questo risultato può da una parte rinvigorire ed esaltare il Torino, dall’altra lo Spezia potrà probabilmente beneficiare delle tante energie spese giovedì sera dagli uomini di Juric.
Vero è che i nostri avversari sono ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato del 2023 dopo i due pareggi tutt’altro che convincenti con Verona e Salernitana entrambi per 1-1, fattore che potrebbe dare ai granata una spinta in più.
I granata, che durante l’estate hanno cambiato poco nel gruppo squadra, stanno confermando il buon andamento della stagione 2021/22 dove alla 17esima giornata avevano 22 punti, concludendo il girone d’andata con 25.
In questa stagione finora sono 23 i punti realizzati dagli uomini di Juric che sperano quindi di poter migliorare le proprie statistiche nelle prossime due uscite.
Dal punto di vista individuale oltre a una difesa che si sta dimostrando solida, il Torino sta sfruttando al meglio tra le linee 3 pedine molto importanti arrivate in estate quali Radonjic, Miranchuk e Vlasic.
Quest’ultimi rappresentano le vere variabili impazzite della formazione granata capaci di cambiare ritmo alla partita grazie ai loro inserimenti e i loro rapidi fraseggi al limite dell’area continuando, quindi, una tradizione che vede sempre determinanti i trequartisti nelle squadre allenate da Ivan Juric (vedi Barak e Caprari al Verona).
Venendo ai precedenti in Serie A tra le due squadre, questi nel complesso sorridono alle aquile con 2 vittorie 1 pareggio e 1 sconfitta.
Allo stadio “Grande Torino” una sconfitta e un pari: 2-1 per i granata nella scorsa stagione e pareggio per 0-0 nel 2020/21.
Domani il Torino dovrebbe presentarsi al proprio pubblico con il solito 3-4-2-1: Milinkovic-Savic in porta, linea a 3 con Djidji, Schuurs e Buongiorno, sulle fasce agiranno Singo e Vojvoda con in mediana la coppia Ricci–Lukic. Davanti spazio a Sanabria supportato da Vlasic e uno tra Radonjic e Miranchuk.