Dopo il pareggio per 2-2 contro l’Udinese alla “Dacia Arena” il neo tecnico dello Spezia Leonardo Semplici ha parlato nella consueta conferenza stampa post match, analizzando tutti i temi cruciali della partita.
Come ha visto la sua squadra oggi, visti i pochi allenamenti?
“Ho visto una bella prestazione contro una squadra forte come l’Udinese: abbiamo creato occasioni importanti e avremmo potuto fare qualche gol in più, ma si deve sempre considerare anche l’avversario. Dopo due allenamenti, fare una prestazione del genere in cui siamo andati anche in svantaggio e abbiamo recuperato, non può che essere un ottimo segnale”.
Che giocatore è Nzola?
“È un giocatore importante che sta crescendo molto e siamo contenti che giochi nello Spezia: in questi anni ha fatto un bellissimo percorso ed è una grande soddisfazione. La soddisfazione però oggi è per tutti i ragazzi perché abbiamo fatto una grande partita, creando molti presupposti per fare gol, nonostante in alcuni momenti abbiamo sofferto la forza dell’Udinese, come è normale che sia, soprattutto in trasferta. Sono convinto che con le qualità di questi ragazzi usciremo da questa situazione. Oggi abbiamo reagito nella maniera giusta dopo il gol del 2-1; infatti ho fatto il cambio Maldini-Agudelo perché pensavo di poter fare qualcosa in più”.
Ad inizio ripresa lo Spezia è stato più attendista, forse per trovare le ripartenze?
“No, avremmo voluto iniziare bene come nel primo tempo, ma l’Udinese è una squadra forte, fisica e con molta tecnica e bisogna dare merito anche a loro”.
Quanto il centrocampo ha bisogno di giocatori esperti come Ekdal?
“Ovviamente l’esperienza è importante, ma in rosa ci sono anche tanti giovani validi. Ho a disposizione una rosa di qualità e penso che si possa migliorare molto. In alcuni momenti oggi si poteva gestire meglio il gioco e soffrire di meno, ma sono appena arrivato e per ora posso ritenermi soddisfatto. Abbiamo anche cambiato modulo in corsa e i ragazzi hanno recepito bene quello che volevo da loro e ciò mi fa ben sperare per il futuro”.
Agudelo ha avuto molta libertà di manovra: che tipo di giocatore è secondo lei?
“E’ un giocatore di valore che però deve convincersi ancora di più delle sue qualità e del fatto di poter segnare. Oggi ha fatto un assist ed è già un buon inizio. C’è da lavorare, ma sono contento perché ho trovato un gruppo disponibile, coeso e questo è importante”.
Come vede Gyasi che in questi anni è stato un perno importante di questa squadra?
“Gyasi è il capitano di questa squadra, è un ragazzo davvero straordinario: io lo avevo conosciuto da avversario in Primavera e devo dire che ha fatto un percorso di crescita davvero importante. Anche oggi ha dato dimostrazione di grande duttilità adattandosi a diversi ruoli e questo è un contributo molto importante per una squadra come lo Spezia”.
Ha incitato spesso i suoi ragazzi dalla panchina: quanto è importante anche questo in ottica salvezza?
“Ovviamente vedere il tuo allenatore che ti fa i complimenti, ti incita e ti aiuta nei momenti di difficoltà , è un aspetto importante. Bisogna rinforzare le qualità dei nostri ragazzi e tutti insieme, anche ai nostri tifosi che oggi ringrazio di averci seguito, sono convinto che riusciremo a centrare il nostro obiettivo”.
La prossima settimana avrete un avversario importante come il Verona e avrà un’intera settimana per preparare questa sfida.
“Si, sarà una bella sfida. Ma stasera ci godiamo questa partita e questo risultato, poi da martedì ci butteremo a capofitto nella preparazione della gara contro il Verona”.