Dopo la sconfitta immeritata di Salerno, è tornato a parlare al Intels Training Center, il tecnico aquilotto Pasquale Marino, alla vigilia del match di recupero contro il Benevento.
“Siamo arrabbiati, molte volte non vince chi fa meglio. Il risultato positivo era alla nostra portata, ora dobbiamo ripartire facendo una buona prestazione. Dobbiamo mettere ferocia agonistica per provare a portare a casa il massimo della posta in palio, contro comunque una squadra forte“.
Sugli indisponibili:
“Abbiamo Gudjohnsen che sarà impegnato con la sua nazionale, Bartolomei invece è squalificato. Per il resto tutti disponibili. Abbiamo anche recuperato Gyasi che era leggermente acciaccato“.
Benevento rimaneggiato:
“Leggo la formazione del Benevento nonostante gli infortuni, e mi chiedo se si tratti di vera emergenza. Hanno una rosa importante, davanti giocheranno con Coda che sappiamo chi è, Insigne che ha vinto il campionato a Parma e Ricci che ha fatto la Serie A. Non ci fidiamo di leggere sui giornali l’emergenza. Siamo consapevoli di incontrare un avversario forte, ci siamo preparati per avere la meglio, ma contro una squadra del genere bisogna curare i dettagli. Abbiamo comunque la carica giusta“.
Galabinov non è al meglio?
“Da un giocatore come Galabinov ci si aspetta sempre tantissimo, non è stata la sua giornata migliore a Salerno, ma è un pericolo costante per le retroguardie avversarie. E’ stato bravo anche sulla punizione. In parte comunque anche a Salerno ha fatto bene, specie nella ripresa, servendo assist e sponde importanti ai compagni“.
Come arriva lo Spezia:
“Saremo più in forma rispetto a 20 giorni fa, sicuramente molto meno stanchi, quello Spezia aveva giocato pochi giorni prima a Padova. Siamo consapevoli che abbiamo acquisito una certa identità, se aggiungiamo cattiveria agonistica e un po’ più di attenzione possiamo migliorare per davvero. I margini di miglioramento sono netti”.
Occorre molta attenzione anche in difesa:
“In occasione del gol subito a Salerno, ci sono stati una somma di errori, dall’errore a centrocampo alla fase difensiva, anche se la Salernitana non sembrava poterci mettere più di tanto in difficoltà. Abbiamo senza dubbio difeso bene“.
I precedenti sono tutti a favore dei sanniti:
“La cabala è a favore del Benevento, ma noi non stiamo a guardare a queste cose. Quest’anno abbiamo sfatato anche alcuni tabù per lo Spezia, come con il Carpi, quindi potrebbe portarci bene”.
Contro i sanniti sarà uno Spezia più in forma?
“Glielo saprò dire alle 5 di domani. No, scherzi a parte, passando le settimane la condizione fisica migliora. Siccome abbiamo recuperato tutti gli attaccanti avremo molte più soluzioni. Quindi sì saremo più in forma, ma il Benevento non starà certo a guardare”.
Che modulo ti aspetti dagli ospiti? 3-5-2 o 4-3-3?
“Potrebbero riproporre il 3-5-2 di Carpi, ma manca qualche centrocampisti. Hanno l’imbarazzo della scelta in ogni caso, hanno due mediani come Bendinelli e Viola quindi potrebbero proporre il centrocampo a 2, ma ha anche recuperato Asencio, quindi è possibile il 4-3-3. Non so per quale modulo opteranno”.
A centrocampo Maggiore per Bartolomei?
“La formazione potrebbe non essere così scontata. In genere cerchiamo di mettere in campo quelli che si allenano bene durante la settimana, la formazione non dobbiamo farla in base a come giocano gli avversari. Finalmente c’è l’imbarazzo della scelta anche in attacco, per domani avremo dunque diverse soluzioni“, ha concluso il tecnico aquilotto.
