Dopo il pareggio ottenuto in inferiorità numerica, il Foggia raggiunge quota 8 punti in classifica, ma rimane in terzultima posizione. Il tecnico dei rossoneri Gianluca Grassadonia ha parlato nella consueta conferenza stampa post gara, analizzando tutti i temi cruciali del match.
Si può ritenere soddisfatto del pareggio?
“Si, sono molto soddisfatto: abbiamo limitato una squadra molto forte nonostante l’inferiorità numerica e siamo riusciti ad avere due occasioni da gol molto importanti. Dopo 22 giorni che non giocavamo siamo tornati in campo e ci prendiamo questo buon punto“.
“Lo Spezia ci aspettava tutto sotto la linea della palla – ha continuato Grassadonia – noi abbiamo sbagliato leggermente l’approccio alla gara: c’è rammarico per i due pali. L’espulsione? Ci sta e gli errori si fanno. Purtroppo c’era il rischio di rimanere in dieci, visto che avevamo tre giocatori ammoniti su tre in difesa. C’è ancora tanto da lavorare, ma i segnali di questo pomeriggio sono stati importanti“.
Questo modulo potrà essere una nuova scelta per il futuro?
“Oggi ho dovuto cambiare schieramento tattico a causa di varie assenze: nulla vieta a questa squadra di fare qualsiasi modulo. Siamo penalizzati, visti i punti in meno, ma dobbiamo andare avanti e continuare a lavorare per crescere“.
“Dobbiamo uscire il prima possibile dalla zona rossa e cercare di accelerare – ha continuato il tecnico del Foggia – sapere che ci verranno restituiti dei punti è positivo, però porta una situazione di incertezza non facile da gestire“.
