[ot-caption title=”L’Under 17 di mister Corallo – Foto AC Spezia” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/01/under-17-ab.jpg”]
Mulattieri, Benedetti, Scarlino: sono solo alcuni dei nomi che oggi dicono poco al pubblico spezzino, ma un domani chissà che si travestano da Vignali, Ceccaroni e Maggiore.
Di sicuro, sono diversi i ragazzi dell’Under 17 targata “generazione Ferdeghini” che potrebbero avere un futuro importante, sia come singoli che come collettivo.
I ragazzi di Corallo brillano fin dal via del loro campionato di categoria, mantenendone la testa per tanto tempo e distinguendosi a livello nazionale in maniera egregia.
Ieri in programma al Ferdeghini, lo scontro in testa alla classifica tra Spezia e Torino, terminato sul punteggio di 3-3.
I ragazzi di casa, dopo essersi portati addirittura sul 3-1, avrebbero ampiamente meritato una vittoria molto importante ai fini della classifica, trattandosi di uno scontro diretto al vertice.
Proprio sul punteggio di 3-1, e con gli aquilotti saldamente al comando del match, il fischietto genovese di giornata, comanda un espulsione apparsa a tutti, avversari compresi, ai limiti del ridicolo, scaturita da doppio giallo per un’entrata pulita sul pallone a centrocampo, che non presentava neanche lontanamente alcun crisma di pericolosità e/o gioco violento, tanto che perfino un semplice fallo sarebbe sembrato decisione sbagliata.
Tant’è, a venti minuti dal traguardo cambia completamente lo scenario in campo, ed in quel lasso di tempo non solo varia drasticamente la direzione del match, ma pure il risultato, col Torino che, preso coraggio dalla superiorità numerica e dalla stanchezza ormai generale dei bianchi di casa, trova due reti negli assalti finali, tra le proteste veementi di Vinazzani e di tutta la componente dirigenziale presente a bordo campo.
Qualcosa di molto antipatico, deliberato con discrezionalità infausta nella fattispecie, un danno procurato ad un gruppo di ragazzi che avrebbe meritato senza se e senza ma di uscire vincitore da un match importantissimo, permettendogli di restare al comando della classifica.
E’ andata cosi, ma al numeroso pubblico presente sugli spalti resta la sensazione che qualcosa ancora di molto importante stia sbocciando, nella nuova casa del calcio giovanile spezzino.