Serie B 2017/18 – Sesta Giornata
23/9/2017 – ore 15
Stadio Arechi di Salerno
Arbitro: GIUA di Olbia – 6
SALERNITANA |
2 |
– |
0 |
SPEZIA |
[row][double_paragraph]
(3-4-1-2) | |
6 – RADUNOVIC | 22 |
S.V. – TUIA (C) | 16 |
6,5 – BERNARDINI |
4 |
6,5 – SCHIAVI |
21 |
6 – PERICO |
29 |
6,5 – MINALA |
17 |
6 – DELLA ROCCA | 14 |
6,5 – VITALE |
3 |
6,5 – SPROCATI | 28 |
6,5 – BOCALON | 24 |
7 – RODRIGUEZ | 9 |
7 – BOLLINI | All |
A disposizione | |
ADAMONIS | 1 |
MANTOVANI |
5 |
SIGNORELLI | 7 |
ZITO |
8 |
ROSINA | 10 |
6 – KIYINE |
13 |
KADI | 18 |
6 – ODJER | 23 |
DI ROBERTO | 25 |
ASMAH | 26 |
S.V. – ROSSI | 30 |
CICIRELLI | 31 |
[/double_paragraph][double_paragraph]
(3-5-2) | |
33 | DI GENNARO – 6,5 |
17 | CALABRESI – 5 |
19 | TERZI (C) – 5,5 |
6 | CECCARONI – 5 |
23 | DE COL – 6 |
25 | MAGGIORE – 5 |
21 | PESSINA – 6 |
20 | ACAMPORA – 6 |
3 | LOPEZ – 6 |
39 | MARILUNGO – 6,5 |
9 | FORTE – 5 |
All | GALLO – 5,5 |
A disposizione | |
1 | BASSI |
4 | CAPELLI |
5 | GIANI |
7 | BOLZONI |
11 | SOLERI – 6 |
13 | AUGELLO |
14 | GIORGI |
18 | OKEREKE |
24 | VIGNALI |
26 | MASTINU – 6 |
28 | MASI |
29 | GRANOCHE – 5,5 |
[/double_paragraph][/row]
Gol: 18′ e 67′ RODRIGUEZ.
Angoli: 3 – 7
Recuperi: 2‘ – 3‘
Note: Giornata soleggiata e calda, terreno buono.
Spettatori: 8.000 circa, con 40 spezzini.
Servizi sulla gara |
---|
Top & Flop della gara |
DAI UN VOTO ALLA SQUADRA |
Intervista a Mister Gallo |
Il Pagellone di Enrico Lazzeri |
Interviste a Gallo e Bollini (Video) |
Intervista a Matteo Pessina |
GALLO LANCIA CALABRESI, ACAMPORA E FORTE, BOLLINI PASSA AL 3-4-1-2
Alla ricerca di continuità dopo i sette punti raccolti nelle ultime tre uscite, lo Spezia di Gallo si presenta all’Arechi di Salerno confermando un 3-5-2 che vede tre nuovi innesti rispetto alla vittoria contro il Novara di martedì: l’undici titolare vede dunque Di Gennaro tra i pali, la novità Calabresi, Capitan Terzi – alla presenza numero 400 tra i professionisti – e Ceccaroni in difesa, De Col, Pessina, la new entry Acampora, Maggiore e Lopez sulla mediana, con l’inedito tandem d’attacco composto da Forte e Marilungo.
Dopo i soli due pareggi punti raccolti in queste cinque giornate d’avvio, Bollini svolta tatticamente, passando a un 3-4-1-2 che presenta Radunovic in porta, Tuia, Schiavi e Bernardini i tre della retroguardia, Perico, Minala, Della Rocca e Vitale a centrocampo, con Sprocati alle spalle del duo Bocalon – Rodriguez.
RODRIGUEZ GELA DI GENNARO, IL PALO FERMA ACAMPORA
Sotto il sole di Salerno, i ritmi iniziali fanno presagire che l’estate è ancora viva nei cuori e nelle menti dei 22 in campo, anche se dal quarto d’ora la sveglia suona improvvisamente in casa Salernitana: dopo l’infortunio a capitan Tuia e l’ingresso in campo del belga Kyine, a farne le spese è un addormentato Spezia, graziato prima dal solito Di Gennaro – decisivo in uscita bassa sull’accorrente Sprocati – ma poi colpito due minuti più tardi da Rodriguez, bravo a raccogliere la sponda di testa di Bocalon e a trafiggere in diagonale l’incolpevole estremo difensore aquilotto.
Ci si aspetterebbe la reazione dei ragazzi di Gallo, ma è la Salernitana a fare il suo match, spegnendo sul nascere ogni potenziale e confusionaria azione d’attacco dei bianchi e ripartendo in contropiede come alla mezz’ora, quando una bella azione personale di Bocalon – ex Alessandria e giustiziere dello Spezia nei quarti di finale di Coppa Italia 20152016 – dà il là alla botta dalla distanza di Sprocati, deviata in corner dal sempre attento Di Gennaro.
Nel silenzio generale, sussulto d’orgoglio nel finale delle Aquile, ma la sfortuna vuole che la potente conclusione da fuori di Acampora termini sul palo, graziando così la formazione di casa, avanti alla fine della prima frazione di gioco.
ANCORA RODRIGUEZ, ANCORA UN LEGNO, ARRIVA IL TERZO K.O STAGIONALE
Granoche per Calabresi e 4-3-1-2 le mosse di Mister Gallo ad inizio ripresa, con il Diablo che al quarto d’ora sfiora di testa il gol del pareggio, non sfruttando a dovere l’uscita a vuoto di Radunovic dopo il cross dalla destra di De Col.
Arrembanti le Aquile, alla costante ricerca dell’uno a uno grazie ad una manovra avvolgente che costringe i padroni di casa ad arretrare il proprio baricentro: rinvigorito in attacco dagli ingressi in campo del debuttante Soleri e di Mastinu – fuori Forte e Maggiore – lo Spezia sfiora proprio la rete proprio con l’attaccante romano classe ’97, troppo sterile però nel tentare la girata di testa.
Inizialmente messa alle strette, arriva prontamente la reazione della Salernitana, dalle parti di Di Gennaro dapprima in una mischia furibonda terminata con il salvataggio di Ceccaroni su Bocalon, quindi affondando il colpo decisivo con Rodriguez, ottimo nello sfruttare un tiro cross dalla sinistra di Vitale e ad appoggiare da due passi il secondo gol personale di giornata.
Colpiti al cuore nel momento migliore, i bianchi non mollano comunque la presa, cercando con generosità la prima rete in trasferta, anche se la sfortuna, dopo Acampora, si abbatte pure su Marilungo che centra in pieno la traversa.
Per i granata dentro Odjer e Rossi per la coppia Bocalon – Rodriguez, ma di fatto la sostanza non cambia: terza sconfitta stagionale per gli aquilotti, entrati in partita troppo tardi e affondati nel momento migliore dall’attaccante spagnolo, vero e proprio mattatore del match.
Tabellino e Voti Enrico Lazzeri