[ot-caption title=”L’attaccante del Verona Nenè, più vicino alla maglia bianca” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/01/Nene.jpg”]
Sei giorni alla fine del mercato, sei giorni caldi per tante trattative portate avanti, in alcuni casi da settimane.
Lo Spezia deve fare almeno tre operazioni, ma le farà rispettando criteri e progetti, senza fretta, ma cercando di portare a casa gli obiettivi migliori.
Anche da parte spezzina si cerca di tirare le fila di quelli che possono essere le trattative più fattibili e sembra che segnali positivi arrivino in questo senso dalla giornata di ieri.
Partiamo da Matteo Bianchetti, la disponibilità del giocatore c’è, si attende che l’Empoli trovi il sostituto, ed in questo senso pare che i toscani si siano ormai convinti a liberare il giocatore. Il problema poteva essere rappresentato dal fatto che anche la Sampdoria si era avvicinata al calciatore per sostituire Gastaldello che si accaserà al Bologna, tuttavia la squadra genovese sta portando avanti parallelamente la trattativa con il Parma per Paletta e sembra vicina a chiudere. A questo punto lo Spezia non dovrebbe avere rivali, resta da capire con che formula potrebbe arrivare, se in prestito, o se acquisendo la comproprietà del Verona.
Le alternative restano Claudio Terzi del Palermo e l’egiziano Ahmed Hegazy della Fiorentina.
Altra trattativa che sembra sul punto di sbloccarsi è quella per il brasiliano Nenè del Verona, gli scaligeri sono d’accordo sul passaggio in Liguria, manca l’ok del giocatore che però nelle ultime ore sembra più propenso ad accettare la Serie B. Vedremo se nelle prossime verranno confermate le sensazioni positive.
Le alternative, come detto sono rappresentate da Ciccio Caputo, attaccante del Bari che desidera cambiare aria, nonostante abbia da poco rinnovato il contratto.
Per quanto riguarda invece Lorenzo Rosseti, attualmente all’Atalanta, è di ieri la notizia del suo rifiuto al Catania.
Resta in piedi intanto con la Fiorentina la trattativa per il centrocampista Andrea Lazzari, per il quale lo scoglio rimane l’accettare la Serie B e l’ingaggio elevato.
Angelozzi quindi ha sondato anche Giuseppe De Feudis del Cesena, più mediano interdittore rispetto a Lazzari.
L’ultima nota riguarda l’accordo con il Perugia per la cessione di Matteo Ardemagni, in realtà alla definizione della trattativa manca ancora il si dell’Atalanta. La questione è legata all’obbligo di riscatto che lo Spezia aveva inserito nell’accordo con la Dea, in caso di promozione in Serie A. Forse oggi potrebbe sbloccarsi anche questa cessione.