[ot-video type=”youtube” url=”http://youtu.be/lK686WuwcHM”]
Dopo il buon pareggio ottenuto sul campo della capolista Carpi sabato scorso, gli aquilotti si preparano ad affrontare il Modena: gli emiliani arrivano al “Picco” dopo la sconfitta di Perugia e il match contro lo Spezia sarĂ decisivo per la panchina di Novellino. I canarini hanno la miglior difesa in campionato insieme al Carpi e in attacco vantano un certo Pablo Granoche, giĂ a quota 13 reti. Vista la squalifica di mister Bjelica, è Pietro Fusco a parlare nella conferenza stampa pre gara.
Analizzando il match di sabato scorso, come giudichi la prestazione contro la capolista? “Credo che a livello di prestazione poche volte questa squadra abbia sbagliato dall’inizio del campionato: sicuramente la partita di Modena e il secondo tempo di Chiavari non sono stati all’altezza. Invece a Carpi abbiamo giocato 60 minuti con  grande intensitĂ e la sensazione è stata quella che potessimo fare gol da un momento all’altro. Poi siamo calati, ma c’è da valutare che giocavamo con la prima in classifica“.
Forse un solo cambio è stato troppo poco a Carpi, si potevano inserire piĂ¹ forze fresche: “Il mister ha molta fiducia nei suoi collaboratori e dĂ la responsabilitĂ Â di prendere decisioni: è stato Poms a decidere di fare solo un cambio, perchĂ© ha valutato che fosse sufficiente“.
Che avversario sarĂ il Modena? “Tutti sappiamo che è una squadra di categoria con un decano in panchina come Walter Novellino. Vengono da un momento non positivo e hanno bisogno anche loro di una prestazione importante. In attacco sono pericolosi con Granoche e Ferrari e hanno anche il giovane Garritano. Ma oltre al reparto avanzato, sono molto forti anche in difesa, insomma sono una squadra di categoria“.
“Domani pomeriggio in panchina andrĂ Poms, io sarĂ² il primo collaboratore” – ha continuato Fusco – “Vedremo se il mister interverrĂ a livello tattico o lascerĂ le scelte al secondo. Ma sicuramente queste sono decisioni che verranno prese durante la partita“.
Parlando poi dei giocatori a disposizione e del tipo di modulo che verrĂ utilizzato: “Abbiamo quasi tutti a disposizione tranne Juande, De Col e Ciurria. Bianchetti si è allenato tutta la settimana con il gruppo, ma come sempre il mister deciderĂ se schierarlo dopo la rifinitura” – ha spiegato Fusco -“A livello tattico andremo avanti come nelle ultime partite, poi la cosa piĂ¹ importante è l’interpretazione del modulo, non semplicemente il tipo di schieramento“.
Il pareggio di Carpi è stato un’iniezione di fiducia, ma questa squadra non sentiva nessun tipo di crisi nemmeno dopo le due sconfitte consecutive? “Quest’anno la società è ripartita quasi da zero, con l’obiettivo di migliorare la posizione dello scorso anno. Attualmente siamo in piena corsa e certamente il pareggio di Carpi ha dato morale alla squadra. I ragazzi lavorano molto serenamente e non ci sono ombre nel nostro cammino. Bisogna sempre ricordare da dove veniamo, da dove arriva la societĂ : negli ultimi anni c’è stata una crescita esponenziale della squadra e dobbiamo essere solo orgogliosi di questo nostro cammino. Mi aspetto da parte della gente un ambiente propositivo, che venga riproposto il famoso ambiente ostile. In fin dei conti, questa squadra e questa societĂ , non sta facendo nulla di meno di quello che si era proposta. La vittoria quindi non cambierebbe nulla, ovviamente ci possono stare dei risultati negativi, ma non devono essere questi a buttarci giĂ¹. La vittoria non ci cambierebbe nulla, lunedì ci ritroveremo al campo ad allenarci come sempre“.
Infine una battuta sul settore giovanile e sui ragazzi giĂ integrati in prima squadra: “Ci sono ragazzi davvero interessanti che arrivano dal nostro vivaio: Acampora ha avuto un’esperienza all’lnter, ma è cresciuto qui, Bastoni e Ceccaroni vengono dal nostro settore giovanile e stanno dimostrando il loro valore. La societĂ sta investendo molto su questo aspetto: ovviamente ora stiamo formando giocatori che si possano inserire nella realtĂ della serie B, se dovessimo fare un salto di categoria ulteriore, ci sarĂ un adeguamento anche da parte del settore giovanile“.