Perugia-Spezia: 2-1 CINQUE MINUTI DI AMNESIA, POI IN DIECI SFIORATO IL PAREGGIO

|

|

Serie B – 28° Giornata

28/02/2015 – ore 15.00

Stadio Renato Curi

Arbitro: Mariani di Aprilia

Perugia

Perugia

2

1

Spezia

[row][double_paragraph]

(3 – 5 – 2)
Koprivec 1
golGoldaniga 6
Giacomazzi
29
rossogialloHegazy
5
gialloFaraoni 2
Rizzo
18
Fossati
19
golcambioVerre
7
cambioCrescenzi
15
Fabinho 11
golgialloArdemagni 45
Camplone All
A disposizione
Amelia 32
cambioNielsen
4
cambioNicco 8
Falcinelli 9
Taddei
10
cambiocambioFazzi
17
Comotto 25
Parigini 27
Lanzafame 28

[/double_paragraph][double_paragraph]

(4 – 2 – 3 – 1)
1 Chichizola
20 Datkoviccambio
5 Bianchettigiallo-rossogiallo
31 Piccolo
17 Migliore
27 Canadjijacambiogiallo
24 Gagliardini
25 Milos
7 De Las Cuevascambio
18 Situm
21 Nenè
All Poms (Bjelica)
A disposizione
22 Nocchi
4 Acampora
9 Giannetticambio
14 Cisotti
15 Katanec
23 Stevanovic
26 Valentinigiallocambio
29 Bakiccambio
32 Kvrzic

[/double_paragraph][/row]
Gol: 37′ Verre, 44′ Ardemagni, 52′ Goldaniga (aut.).

Angoli: 3 – 3

Recuperi: 0‘ – 5

Note: Giornata con cielo sereno.

Spettatori: 10.750, con 200 spezzini.

La cronaca:

Un solo imperativo nella sfida del Renato Curi: dare continuità alle ultime prestazioni. Perugia e Spezia, separate in classifica da tre punti, si sfidano in quella che è la ventottesima giornata del campionato cadetto.

Il tecnico aquilotto Nenad Bjelica, ancora squalificato, vara una formazione con qualche modifica rispetto alla gara interna contro il Modena: 4-2-3-1 davanti al confermatissimo Chichizola, debutta Matteo Bianchetti, affiancato da Felice Piccolo, Niko Datkovic e dal rientrante Francesco Migliore. A centrocampo è ancora la coppia CanadjijaGagliardini a coprire le spalle allo spagnolo De Las Cuevas, mentre sulle corsie laterali partono titolari Situm e Milos, pronti ad appoggiare Nenè, reduce dalla straordinaria doppietta di sabato scorso.

I padroni di casa si schierano invece con il 3-5-2 con Koprivec in porta, Giacomazzi, Hegazi e Goldaniga in difesa, Crescenzi e Faraoni sugli esterni, Fossati, Rizzo e Verre in mediana, Fabinho e l’ex di turno Ardemagni in avanti.

Dirige l’incontro il Signor Mariani della sezione di Aprilia, coadiuvato dagli assistenti Paiusco – Bindoni. Quarto uomo Dei Giudici.

Quasi undicimila gli spettatori, con circa duecento sostenitori al seguito delle Aquile.

La prima conclusione della partita è dello Spezia, con De Las Cuevas che calcia il pallone alto sulla traversa. Risponde il Perugia con il destro di Fossati che si perde però sul fondo.

Partita bloccata in avvio, con le difese che prevalgono sugli attacchi. In compenso, tanti i falli fischiati dal direttore di gara.

Si arriva dunque al 21′ quando Nenè, dopo un calcio d’angolo battuto da De Las Cuevas, colpisce a botta sicura di testa, ma la risposta di Koprivec è super. Lo stesso estremo difensore, sugli sviluppi dell’azione, chiude ancora una volta sul brasiliano.

Spezia ancora in avanti due minuti più tardi con la conclusione dai venti metri tentata da Gagliardini, ma finita sul fondo.

Occasionissima anche per i Grifoni, con l’ex di turno Ardemagni che, tutto solo davanti a Chichizola, si fa ipnotizzare dall’argentino.

Al 26′, grande azione di contropiede manovrata da Situm che, dopo aver seminato due avversari, viene fermato a un metro dall’ingresso in area dall’ottimo recupero di Goldaniga.

Camplone deve ricorrere al primo cambio tre minuti più tardi, con Crescenzi, infortunatosi al ginocchio, costretto ad uscire al posto di Fazzi. Faraoni passa dunque sull’out di destra.

Al 37‘, umbri in vantaggio con il quarto gol in campionato di Verre, fortunato nell’indovinare una palombella perfetta dal limite che scavalca Chichizola e finisce in rete. Nell’occasione, distratta la difesa aquilotta nel farsi infilare in area dalla punizione battuta rapidamente sulla sinistra da Fossati, dalla quale è poi scaturito il vantaggio dei padroni di casa.

Spezia frastornato e punito nuovamente, sul finire del primo tempo, dall’ex Ardemagni, bravo a raccogliere l’assist di Fabinho e a battere Chichizola da due passi. Seconda rete consecutiva per l’attaccante milanese.

Finisce così la prima frazione di gioco, con il Perugia in vantaggio per due reti a zero.

Alla ripresa, doppio cambio tra le fila dello Spezia, con Bakic e Giannetti che prendono il posto di Canadjija e Datkovic.

Non passano nemmeno cinque minuti e arriva un’altra doccia fredda per i liguri: fallo di Bianchetti, più palla che uomo, ma Mariani non ha dubbi, già ammonito, ed espulsione per il difensore. Bjelica deve così giocarsi il terzo cambio, gettando nella mischia Valentini per De Las Cuevas.

Ne approfitta il Perugia riversandosi in avanti e trovando la rete con Rizzo, giudicato però in posizione irregolare dal direttore di gara.

Partita ricca di emozioni da una parte e dall’altra: al 7′ accorciano le distanze gli ospiti grazie all’autogol di Goldaniga, sfortunato nel mettere in rete un cross dalla destra di Nenè diretto a Giannetti.

Poco dopo, Grifoni vicinissimi al gol del tre a uno con una contropiede di Fabinho, sfociato nell’assist a Verre che tutto solo si fa respingere da Chichizola un rigore in movimento.

Al 15′ punizione dal limite per il Perugia: va Fabinho di potenza, Chichizola allontana di pugni, poi Hegazi ci prova al volo, ma ancora una volta il portiere aquilotto dice di no, poi Ardemagni è in fuorigioco.

Al 21′, fuori Fazzi, subentrato nel primo tempo a Crescenzi, e dentro Nielsen. Dieci minuti più tardi, invece, dentro Nicco al posto di Verre.

Come da copione gli umbri, con l’uomo in più, controllano il match, approfittando di qualche contropiede. Ci prova generosamente lo Spezia, ma la retroguardia bianco – rossa controlla senza problemi.

Sul finire del match, espulsione anche per i padroni di casa, con Hegazi punito da Mariani per un fallo su Giannetti lanciato a rete. Il difensore dei grifoni si prende il rosso diretto ma salva il risultato. La punizione che ne scaturisce, però, non porta gli effetti sperati con Giannetti che colpisce la barriera.

Nell’arrembaggio finale gli aquilotti si guadagnano un calcio d’angolo a qualche secondo dalla fine, ma l’arbitro non lo concede e fischia in anticipo.

Finisce così, con gli umbri che raggiungono così a quota 39 lo Spezia, in piena zona play-off.

Partita tutto sommato equilibrata, decisa però dagli episodi e dalla maggiore cattiveria offensiva dei ragazzi di Camplone, alla terza vittoria consecutiva.

Passo indietro per le Aquile, reduci dalla vittoria casalinga contro il Modena e dal pareggio esterno di Carpi.

E’ piaciuta la reazione dopo l’uno – due del Perugia nel primo tempo, ma che è costato la sconfitta. Bianchetti si fa espellere all’esordio e deve certamente trovare ancora il passo dei giorni migliori. Non bene il duo di centrocampo, apparso in difficoltà nella prima parte del match. Generosa, invece, la prova degli attaccanti, Nenè e Situm su tutti.

Uno Spezia che, necessariamente, dovrà ora leccarsi le ferite e rimboccarsi le maniche: martedì, infatti, è già tempo di Pro Vercelli.

Andrea Licari
Andrea Licari
Nato a la Spezia, laureato in scienze politiche, giornalista pubblicista, allenatore del settore giovanile Asd Brugnato Calcio. Ha collaborato con l'emittente televisiva Ttnews24 e per La Nazione di Spezia, collabora con Cronaca 4 e SpeziaCalcioNews dal 2014.
Commenti Facebook

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui
Captcha verification failed!
Punteggio utente captcha non riuscito. Ci contatti per favore!

Ultimi articoli

News Italpress

Altri Articoli
Correlati

SpeziaCalcioNews TV – Conferenza presentazione Leandro Chichizola

https://youtu.be/5ZFv4rDDuqs

Il Sondaggio – Vota i tre migliori di Spezia-Juve Stabia

Anche per questa stagione proseguiamo con il nostro sondaggio...

Le Interviste – D’Angelo “Risultato stretto che dobbiamo accettare e non guardare la classifica”

Dopo il pareggio del "Picco" per 1-1 tra Spezia...

Il PAGELLONE di Spezia-Juve Stabia – Degli Innocenti classe pura, qualcuno non brilla

CHICHIZOLA S.V. - Tanta emozione nel rivederlo con...