[ot-video type=”youtube” url=”http://youtu.be/QASjeu_2FM0″]
Dopo il pareggio ottenuto in inferiorità numerica sabato pomeriggio contro il Pescara, lo Spezia di Nenad Bjelica di prepara ad affrontare la trasferta di Crotone senza Juande e Giannetti, squalificati. Allo “Scida“, i pitagorici di mister Drago hanno ottenuto sette delle nove vittorie totali: nonostante i 36 punti in classifica, i rossoblu sono in un buon momento di forma e non perdono da quasi un mese.
Anche lo Spezia arriva da una buona serie di risultati utili consecutivi ed è chiamato a confermare questo trend: “Ci aspettiamo di confermare nelle prossime partite quello che di buono abbiamo fatto nelle ultime gare. Il pareggio di sabato è stato molto importante per come è stato ottenuto e dici dà ulteriore fiducia“.
“Per la trasferta non ci saranno Gianetti, Juande e Stevanovic, che ha un problema muscolare: farà una visita in questi giorni e non partirà con noi” – ha continuato il mister – “Acampora e Gagliardini sono un po’ stanchi visto che hanno giocato 90′ in Nazionale, mentre Bianchetti è pronto per giocare. Siamo in un buon momento sia fisico che mentale, lo abbiamo dimostrato anche sabato pomeriggio: domenica e lunedì in allenamento ho visto i ragazzi un po’ stanchi, ma ora si sono ripresi tutti bene e sono pronti per giocare“.
Dopo la partita di domani, ci sarà qualche giorno di pausa? “Si, questa pausa sarà importante: abbiamo dato a Giannetti un giorno in più e a Juande due giorni in più. L’ho sempre fatto quando ho potuto perché è giusto dare un po’ di riposo a questi ragazzi. Dopo la partita di Crotone i giocatori avranno tre giorni di riposo e riprenderemo gli allenamenti lunedì pomeriggio. Loro sanno quello che devono fare in questi giorni, si devono riposare: qualcuno tornerà a casa, altri staranno qui“.
In queste ultime partite l’obiettivo è sempre quello dei play-off o qualcosa di più? “L’obiettivo è quello di giocare la prossima partita meglio dell’ultima: io non faccio nessuna pressione sui ragazzi. Vogliamo godere dei momenti positivi: nel calcio, soprattutto quando si ha a che fare una squadra giovane, non bisogna trasmettere troppa tensione ai giocatori“.
Domani sarà possibile rivedere a centrocampo la coppia Brezovec-Bakic? “Si è un’opzione possibile: contro Pro Vercelli hanno fatto una buona gara a centrocampo; difensivamente devono giocare molto vicini per dare equilibrio; la mediana è il cuore della squadra e se funziona quello, funziona tutta la squadra. Domani spero che riescano a ritrovare il giusto equilibrio“.
Ultimamente abbiamo visto in difesa la coppia formata da Bianchetti insieme a Datkovic o Valentini, con Piccolo ai margini: “Si, è vero: con Valentini, Datkovic e Bianchetti possiamo giocare con la difesa più alta, mentre Piccolo non è molto adatto a questo tipo di schieramento; comunque è un giocatore molto importante è quando è stato chiamato in causa ha dimostrato il suo valore“.
Durante la partita di qualificazione per l’Europeo, Montenegro- Russia, c’è stato un brutto episodio di violenza: il fumogeno lanciato contro il portiere della Russia; ne avete parlato con Bakic? “Si, ne abbiamo parlato e Marko è molto dispiaciuto perché probabilmente la sua Nazionale non andrà a giocare l’Europeo a causa di questo gesto sconsiderato da parte dei tifosi. Però in questo momento il ragazzo è concentrato sullo Spezia e deve dare tutto per questa maglia“.
Vuole fare una promessa per i tifosi che verranno a Crotone, affondando una trasferta molto lunga? “In estate io ho promesso ai tifosi che avrei messo insieme una squadra che non avrebbe mai mollato e cercato di vincere sempre: noi vogliamo sempre dare una gioia ai nostri tifosi e non deluderli a prescindere da dove si giochi, quindi posso promettere che la squadra scenderà in campo e darà il massimo“.
Domani allo “Scida”, lo Spezia affronterà un Crotone in buona forma fisica: “I nostri avversari sono una squadra molto giovane, con un centrocampo veloce e due giocatori come Stoian e Ciano sugli esterni del 4-3-3 molto pericolosi. Sono abbastanza simili al Pescara, anche se giocano con un altro sistema di gioco: nonostante la loro posizione in classifica, rispettiamo i nostri avversari e cercheremo di fare di tutto per portare a casa i tre punti“.
