Serie B – 36° Giornata
18/04/2015 – ore 15.00
Stadio Dall’Ara
Arbitro: Fabbri di Ravenna
Bologna |
0 |
– |
0 |
Spezia |
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(4 – 3 – 1- 2) | |
Da Costa |
1 |
Ceccarelli | 32 |
Ferrari |
24 |
Maietta |
20 |
Masina |
25 |
Casarini |
26 |
Matuzalem | 5 |
Krsticic |
6 |
Sansone |
11 |
Mancosu | 10 |
Acquafresca | 18 |
Lopez | All |
A disposizione | |
Coppola | 35 |
Morleo |
3 |
Mbaye | 7 |
Cacia | 9 |
Perez |
15 |
Bessa |
23 |
Buchel | 29 |
Improta | 33 |
Troianiello | 19 |
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(4 – 2 – 3 – 1) | |
1 | Chichizola |
3 | De Col |
20 | Datkovic |
5 | Bianchetti |
17 | Migliore |
30 | Brezovec |
8 | Juande |
7 | De Las Cuevas |
10 | Catellani |
18 | Situm |
21 | Nenè |
All | Bjelica |
A disposizione | |
22 | Nocchi |
2 | Madonna |
4 | Acampora |
9 | Giannetti |
23 | Stevanovic |
24 | Gagliardini |
26 | Valentini |
31 | Piccolo |
32 | Kvrzic |
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Angoli: 9 – 5
Recuperi: 4′ – 3′
Note: Giornata nuvolosa.
Spettatori: 18.148 (9.571 abbonati), con 1.000 spezzini.
La cronaca:
Allo stadio ‘Renato Dall’Ara’ Bologna e Spezia sia affrontano in quello che è il trenataseiesimo turno del campionato cadetto.
Entrambe le formazioni, reduci dai risultati poco brillanti delle ultime settimane, si giocano una fetta importantissima di campionato.
Nel 4-2-3-1 schierato da Bjelica, davanti a Chichizola, la coppia centrale è formata dal duo Bianchetti – Datkovic, con De Col e Migliore esterni bassi, mentre sulla mediana De Las Cuevas, Brezovec, Juande e Situm pronti ad assistere il duo Nenè – Catellani.
Ben 1.000 gli scatenati tifosi aquilotti giunti al seguito dei bianchi.
Nell’offensivo 4-3-1-2 per i padroni di casa, con Da Costa tra i pali, Ceccarelli, Gastaldello, Maietta e Masina in difesa, Casarini, Matuzalem e Krsticic a centrocampo e il trio offensivo composto dal trequartista Sansone in appoggio alla coppia d’attacco formata da Mancosu e Acquafresca.
Dirige l’incontro il Signor Fabbri di Ravenna, coadiuvato dagli assistenti Colella e Del Giovane. Quarto uomo Ros.
Subito proteste in casa Spezia, con Catellani, spinto in area da Ceccarelli che chiede il calcio di rigore, senza però essere accontentato da Fabbri.
Buono l’avvio di gara delle Aquile grazie ad un preciso palleggio che costringe gli uomini di Lopez a giocare di ripartenza. Al 16′, Spezia costretto al primo cambio, con lo sfortunato De Las Cuevas, infortunato, sostituito dal croato Kvrzic.
Dal 20′, sale la pressione dei padroni di casa, ma in una prima occasione Bianchetti è provvidenziale nell’anticipare Acquafresca in area di rigore. Un minuto più tardi ci prova Sansone, sfruttando uno schema su punizione, ma la sua conclusione si spegne alta sul fondo.
La palla gol più ghiotta per gli emiliani arriva al 24′ con Mancosu che, scattato sul filo del fuorigioco, rientra sul sinistro, sparando però rasoterra su un attento Chichizola.
Equilibrata la partita, con occasioni da entrambe le parti: al 29′ è il turno delle Aquile con Catellani che, dopo una rasoiata dalla sinistra, trova in area Nenè, anticipato però da Maietta e Da Costa.
La risposta degli emiliani non si fa attendere e al 35′, ottima la punizione battuta da Sansone, sulla quale però Chichizola vola, respingendo con i pugni.
Sul finire della prima frazione di gioco, episodio dubbio ai danni di Migliore, atterrato in area da Matuzalem, anche se, ancora una volta, per il direttore di gara non ci sono gli estremi per il tiro dagli undici metri. Sul prosieguo, occasione d’oro per lo Spezia, ma Nenè, dopo esser stato servito in area da Kvrzic, conclude, a porta spalancata, sul corpo di Maietta.
Questa, di fatto, l’ultima azione degna di nota del primo tempo: le squadre vanno così negli spogliatoi con il risultato bloccato sullo zero a zero.
Alla ripresa, subito in avanti il Bologna con Krsticic che, servito da Ceccarelli , impensierisce Chichizola con un forte piattone; la risposta dell’estremo difensore argentino è però, ancora una volta, super.
Meglio, nel secondo avvio la formazione di casa, scesa in campo con un piglio migliore rispetto l’inizio del primo tempo.
Al 7′, sponda di Casarini e botta da fuori area di Masina, finita però a lato. Un minuto più tardi ci prova, invece, Acquafresca con un bel tiro a giro di mancino, ma il pallone si spegne nuovamente sul fondo.
Emiliani padroni del campo e Ceccarelli, al 9′, vicino alla rete dell’uno a zero con una conclusione dalla sinistra terminata di un soffio sul fondo.
Frastornato e al tempo stesso sfortunato lo Spezia, costretto al secondo cambio per l’infortunio di Datkovic: al suo posto, Piccolo, in gol nella gara d’andata.
Gara senza troppe emozioni e priva di spunti interessanti: tra il 21′ e il 22′ velleitari i tentativi di Kvrzic e Sansone, parati senza problemi dai rispettivi portieri di Bologna e Spezia.
Terzo e ultimo cambio per Bjelica che getta nella mischia Gagliardini al posto di un insufficiente Nenè. Per i rosso – blu, invece, dentro Buchel e Improta, fuori gli spenti Matuzalem e Acquafresca.
Al 25′ troppo lento Catellani nel destreggiarsi in area e Krsticic sventa un potenziale pericolo. Dieci minuti dopo, è Gagliardini a tentare la conclusione di testa, ma il pallone va alto sopra la traversa.
Nonostante la noia, però, i ragazzi di Bjelica confezionano un’ottima palla gol con il rapido scambio Gagliardini – Situm, per un soffio non finalizzato da Migliore, anticipato da un miracoloso Masina.
Ultimo cambio anche per il Bologna, con Cacia che prende il posto di Mancosu, ancora a secco dal suo arrivo nel mercato di gennaio.
Sul finire del match prova a colpire Sansone su punizione, ma Chichizola è sempre attento.
Ma l’occasionissima arriva proprio all’ultimissimo secondo dei tre minuti di recupero: Catellani, lanciato in contropiede si presenta a tu per tu con Da Costa, va alla conclusione, ma il portiere devia sul fondo; finisce così incredibilmente fuori il pallone che sarebbe il valso i tre punti e la prima storica vittoria in terra bolognese.
Davvero un peccato per i ragazzi di Bjelica, in grado comunque di strappare un ottimo punto sul campo della seconda forza del campionato.
Dopo due sconfitte consecutive, ricomincia così la marcia delle Aquile, attese ora dalla fondamentale sfida casalinga contro il Trapani.