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Uno dei migliori in campo al Dall’Ara, Francesco Migliore, si presenta in mixed zone per raccontarci il match.
Francesco, l’intervento su di te di Matuzalem era da rigore? “Quando sono entrato in area, sicuramente lui mi ha colpito il piede, ma devo dire che non so se ci fossero o no le dinamiche da calcio di rigore. Per fortuna questa volta almeno non ho preso ammonizioni, visto che non ho di certo simulato“.
Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? “Direi comunque mezzo pieno, perché abbiamo visto un bello Spezia. Dopo la sconfitta con la Ternana, non sapevamo come avremmo reagito oggi, ed invece abbiamo visto una squadra che ha tirato fuori tutto il suo carattere. Dobbiamo essere consapevoli della nostra forza, perché mancano poche partite alla fine e dobbiamo arrivare ad un obiettivo importante“.
Anche perché sarebbe un peccato dopo essere stati lì tutto l’anno: “Beh certo, direi che l’immagine dello Spezia di questo periodo è l’azione di Catellani alla fine, una squadra che crea tanto ma che deve concretizzare di più, ma spero proprio che arriveranno i gol ora che servono“.
Andrea Catellani cosa vi ha detto? “E’ dispiaciuto, ma non deve certo fasciarsi la testa, è un giocatore che da l’anima in campo, ci sta di sbagliare“.
Dipende da voi ora, con quattro gare casalinghe: “Ce lo siamo detti anche tra di noi, soprattutto in casa bisogna trovare il modo di vincere, ad ogni costo, ma se giochiamo come sappiamo ce la possiamo fare“.