Verso il Bari – La richiesta del Mister, uno Stadio “bollente”

|

|

[ot-caption title=”La Curva Ferrovia – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2014/08/Curva-Ferrovia1.jpg”]

Dobbiamo essere un corpo unico, non solo come squadra ma anche con i nostri tifosi. Mi piacerebbe vedere un “Piccoribollente di calore nelle prossime due partite, un “Picco” che dia un senso di forza e di fiducia importante. Uno stadio che ci trasmetta quella spinta in più per andare oltre i nostri limiti.”

Questa è la richiesta di mister Di Carlo, avvenuta sul finire della conferenza stampa che precede la sfida al Bari. Un messaggio forte e chiaro per tutti, un appello a fare “squadra”; parola, questa, tanto cara al tecnico di Cassino da essere sovente utilizzata più di ogni altra. Una parola che fa “mentalità“, gruppo, disciplina.

Lo conosce bene questo stadio, il tecnico aquilotto. Ci è passato da giocatore, in quei roventi anni a cavallo tra i 90 e i 2000, e ci è passato da tecnico del Mantova nei suoi primi anni di allenatore. Era un “Picco” sicuramente più “cattivo” e passionale, erano diverse le leggi, era diverso il calcio, cosi come tante altre piccole cose che anno dopo anno hanno fato calare l’intensità emotiva, durante i 90 minuti, di una tifoseria tra le più calde in Italia. La sensazione, però, è che basta sempre poco per riaccendere entusiasmo e decibel, e quel poco deve partire dalla squadra. Anche questo è un concetto ribadito da Di Carlo in conferenza stampa. I risultati creano senz’altro entusiasmo e attaccamento da parte di tutto l’ambiente, ma più di questo può l’atteggiamento e la cifra agonistica degli undici in campo. Se queste caratteristiche non mancheranno fin dai primi minuti delle prossime due partite, non mancherà neanche il supporto di un “Picco” che avrà numeri davvero importanti.

Vi è una questione psicologica di fondo ben delineata tra il tifoso dello Spezia e la sua squadra, che è del tutto particolare, ma non per questo cosi diversa, da tante altre tifoserie. Il ruggito di questo stadio sa ancora impressionare gente che arriva dalla massima serie, un ruggito in stile “british stadium” con accenti passionali di pura marca sud-italica.

Chi è passato di qua, negli anni, sa tutto questo. Lo sa chi ci ha vinto, lo sa chi ha perso, lo sa chi ci è passato vestendo qualunque maglia, che fosse quella bianca o una maglia avversaria. Lo sa Di Carlo, al quale non sfugge quanto è importante, in ogni cosa dello sport e della vita, cominciare o ri-cominciare con il piede giusto. Per questo sprona tutti, nessuno escluso, a fare “squadra”.

Dennis Maggiani
Dennis Maggiani
Nato a La Spezia, laureato in Scienze giuridiche, Istruttore qualificato di Scuola Calcio, ex Osservatore del Settore giovanile dello Spezia Calcio. Dal 2015 redattore di Spezia Calcio News Quotidiano.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui
Captcha verification failed!
Punteggio utente captcha non riuscito. Ci contatti per favore!

Ultimi articoli

News Italpress

Altri Articoli
Correlati

SpeziaCalcioNews TV – Conferenza stampa Andrea Gazzoli ed Emanuele Martera

https://youtu.be/H_iPAWcDR-M

FOCUS – Tasselli di un nuovo inizio

Non c'è teatralità, non ci sono giochi di prestigio...

Spezia Calcio e Spigas Clienti già al lavoro per la stagione 2024-2025

Lo Spezia Calcio e il suo sponsor principale Spigas...

SpeziaCalcioNews TV – Conferenza stampa del Presidente Philip Platek

https://youtu.be/IrwfoyjcOIE
P