[ot-caption title=”Il DS Pietro Fusco – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2015/11/Conferenza-Fusco-19-11-15.jpg”]
Decise le strategie societarie, con Andrea Corradino nuovo Presidente e Luigi Micheli Amministratore delegato, Pietro Fusco può portare a termine le trattative già tracciate negli ultimi giorni.
Innanzi tutto si cerca di portare a casa un difensore ed un centrocampista, poi semmai a sfruttare eventuali situazioni favorevoli che si venissero a creare.
Al momento sembra più facile arrivare ad un centrocampista, ruolo per il quale l’area tecnica spezzina aveva individuato almeno tre candidati, Bruno del Pescara, Romizi del Bari e Sciaudone della Salernitana, facendo un pensiero anche a Bolzoni del Palermo.
Il primo, pur non trovando tantissimo spazio in riva all’Adriatico, priverebbe comunque il tecnico Oddo di un giocatore con determinate caratteristiche di forza ed interdizione che non hanno alternative, tanto che è stato messo praticamente il veto sulla cessione.
Discorso diverso per gli altri due, che hanno in verità caratteristiche un po’ diverse, più mediano di rottura, pur se utilizzabile anche come mezzala, il barese Romizi, più uomo di inserimento e d’attacco Sciaudone, decisamente più adatto a giocare in un centrocampo a tre.Ecco quindi che diventa preferibile la prima pista, anche per caratteristiche ed utilità nel 4-4-2, anche se probabilmente in molte trasferte, come già successo nell’era Bjelica, Di Carlo potrebbe optare per il 4-3-3.
In queste ore quindi si stanno intensificando i contatti con il Bari per arrivare al giocatore, senza che nel ruolo debba esserci per forza una cessione, vista la probabile rinuncia, a malincuore, a Miguel De Las Cuevas.
Resta da capire se il giocatore arriverà in prestito con riscatto o a titolo definitivo.
Per la difesa le opzioni sono al momento più difficili, anche perché il Verona sembra sempre convinto a non muovere Bianchetti e Moras, mentre la Ternana ha già respinto le avance spezzine per Masi, ma in questi giorni è stato cacciato il DS Acri e quindi non è detto che la trattativa non possa riaprirsi.
Sempre che in questi ultimi giorni di mercato non arrivi qualche altra possibile soluzione, legata comunque alla rinuncia a Felice Piccolo, ormai separato in casa.
Intanto dopo che Karim Rossi è approdato al Lugano, per Dentello Azzi dovrebbe esserci il Pordenone in Lega Pro.