[ot-caption title=”Filippo De Col – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/03/Filippo-De-Col.jpg”]
Tutto il ritiro con lo Spezia, poi la scelta di mandarlo in prestito al Cesena, perché “chiuso” da Martic e Milos, Filippo di Col è tornato a gennaio e si sta piano piano prendendo le sue rivincite.
Bellunese di Agordo, “Pippo” come lo chiamano i compagni, compirà 23 anni il prossimo Ottobre ma dimostra di avere ancora margini di miglioramento.
Il fisico è dalla sua parte, così come l’attitudine difensiva, se i progressi in fase offensiva continueranno in maniera così evidente, lo Spezia si troverà in casa un giocatore completo ed affidabile, sul quale ha investito a ragion veduta prelevandolo un anno e mezzo fa dall’Entella.
In realtà la sua maturazione è avvenuta lontano da Chiavari, infatti dopo l’anno in Lega Pro in riviera, eccolo approdare in prestito alla Virtus Lanciano, dove disputa 35 gare in B.
Angelozzi lo preleva con un sostanzioso esborso economico, mentre a Chiavari va Sansovini a titolo definitivo.
L’anno passato per lui 19 presenze ed un paio di infortuni che lo hanno limitato, mentre la parentesi al Cesena gli frutta solo 4 presenze in campionato, tanto che Fusco intelligentemente lo riporta a casa a gennaio.
L’infortunio di Martic lo costringe a fare gli straordinari ed a forzare un recupero fisico che però si sta cominciando a vedere in maniera evidente.
Ultimamente poi sono arrivati anche assist importanti per i compagni, Calaiò e Nenè li hanno sfruttati per segnare due gol pesanti, inoltre il proficuo lavoro in copertura sta aiutando a blindare la difesa.
Protagonista anche con il Cesena, è una delle note più liete dello Spezia di rincorsa del tecnico Mimmo Di Carlo, pronto a dare una grossa mano nell’appassionante finale di stagione degli aquilotti.