[ot-caption title=”Corradino e Fusco – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/06/Conferenza-Corradino-Fusco.jpg”]
La conferenza stampa di qualche giorno fa a cura Corradino–Fusco, ha delineato, più o meno chiaramente, quelle che saranno le linee guida della società per il mercato estivo.
E’ vero, l‘elogio del Presidente per quelle società che negli ultimi anni hanno speso meno di noi arrivando più in alto, è stato talmente deciso da alzare un alone di preoccupazione in una parte della tifoseria che legge un messaggio “negativo“, dietro quelle parole.
Il messaggio suonerebbe più o meno cosi “quelle squadre hanno speso poco, noi dovremo spendere poco“.
Ma non è, e probabilmente non sarà cosi. L’equazione non è da leggersi in questi termini.
L’elogio era certamente sincero, e mette in luce quella legge spesso errata del “più spendo, più ottengo risultati“.
Per altro, lo Spezia dell’ultimo periodo pare aver imparato alcune dinamiche fondamentali di questa categoria.
Più ancora che i nomi, occorrono i prospetti giusti e le giuste motivazioni, oltre ad un giusto mix di “nome”, età, qualità presenti e qualità potenziali.
Resta fermo il fatto che questa società saprà e dovrà investire senza tergiversare, laddove individui quei giocatori, pochi, che saranno scelti per completare il mosaico che dovrà andare fin da subito all’attacco del prossimo campionato.
Proprio perché non ci sarà alcuna rivoluzione da fare, ma solo da scegliere quei pochi elementi in grado di apportare qualità e concretezza, crediamo che la società avrà voglia di intervenire senza tirarsi indietro dal punto di vista economico.
Se avvenisse il contrario, si mostrerebbe un messaggio che non sposerebbe in toto le parole di Fusco e di Corradino, che sottendono soltanto, in verità, un’attenzione verso quei costi che rischierebbero di sforare quella che è la linea mediana dei parametri economici in questa categoria.
Lo società di Via Melara, gioca ancora in una posizione di forza in sede di contrattazioni, per quanto i canali di spesa siano maggiormente razionali rispetto a qualche stagione fa.
Ma non si tratta di aver “chiuso i rubinetti“, si tratta di sposare una linea che, negli ultimi due campionati, ha dato risultati evidenti ed importanti. Dettagli di cui tener conto.
Il messaggio è tutto qui. Ma il lavoro sotto traccia di Fusco, sommato al carisma di Mimmo Di Carlo in questa categoria, sapranno giocare a favore di tutta una piazza vogliosa più che mai di compiere un ultimo, ulteriore salto in alto.
Basta leggere il messaggio giusto.