[ot-caption title=”David Okereke – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/04/David-Okereke.jpg”]
Ancora qualche giorno e sarà calciomercato vero, quello che poi si protrarrà per ben due mesi!
Le parole del Presidente Corradino e del DS Fusco, hanno tracciato una linea chiara e precisa, forse la più significativa da quando Gabriele Volpi, a proposito Buon Compleanno, ha preso le redini della società.
Gli investimenti di questi anni nel settore giovanile peraltro, spingono a provare ad imitare esempi vincenti dell’ultimo decennio, come l’Empoli ad esempio, ma non solo.
Massimo riguardo per i tuoi giovani, regole ben precise, anche a livello di ingaggi, e continuità, parola spesso sconosciuta in via Melara negli ultimi anni.
“Tutto ciò non vuole affatto dire che ridimensioneremo le ambizioni” specificava Corradino in conferenza.
Un po’ come dire, “tutti importanti, nessuno indispensabile“, primo della lista Daniele Sciaudone che resterebbe volentieri allo Spezia, ma da professionista non ha voluto rinunciare al lauto ingaggio.
Questione di “regole“, perché il giocatore piace a tutti, società e mister compresi.
Ma intanto parliamo delle certezze, come i rientri dai prestiti: Simone Bastoni (Siena), Pietro Ceccaroni (Spal), Pietro Iemmello (Foggia) e il portiere Alex Valentini (Lugano).
L’unico che potrebbe non partire per il ritiro è il difensore, visto che la Spal insiste per riaverlo anche in Serie B e quindi l’area tecnica spezzina sta valutando la possibilità di lasciare per un altro anno il giocatore in Emilia dove potrebbe trovare più spazio da titolare.
Si punta forte invece sull’attaccante, questa volta ben deciso a giocarsi le sue carte in Serie B.
Capitolo Andrea Catellani, ed Emanuele Calaiò: l’arrivo di Iemmello toglie spazio al centravanti che ha ancora un altro anno di contratto, mentre per Catellani c’è un discorso tecnico di integrazione nel 4-3-3 di Di Carlo, di fatto mai avvenuta la passata stagione.
Lo Spezia ha quindi aperto alla cessione, ma sono due giocatori dall’ingaggio alto e quindi vedremo gli sviluppi.
Altro giocatore in bilico, ma qui più per volontà sua che non dello Spezia, è Leandro Chichizola, Fusco aspetta l’offerta giusta che però pare non essere ancora arrivata, mentre si continua nei sondaggi per trovare il sostituto. Si è parlato di Stefano Minelli del Brescia, mentre difficilmente sarà Davide Bassi.
Intanto si riparte dalle certezze dello scorso campionato e da un parco giovani di qualità, costituito dal vivaio ma anche dai nigeriani, un nome su tutti David Okereke.
Qualche scambio invece all’orizzonte? Ci prova il Carpi che chiede Catellani e propone Bianco o Poli, ma sul giocatore ci sono anche la Spal e la Salernitana, anche in questo caso si punta su possibili scambi.
Intanto però un arrivo probabile sembra essere quello dell’esterno offensivo Giuseppe Mastinu, la scorsa stagione all’Olbia, in Serie D, che lo Spezia segue da un po’ di tempo. Può giocare a destra e a sinistra, anche se non è più giovanissimo, classe ’91. Potrebbe essere valutato in ritiro per poi magari dirottarlo in prestito.
Gli ottimi rapporti con il Sassuolo di Angelozzi, potrebbero dirottare in riva al golfo giocatori importanti, si è già parlato di Laribi, ma attenzione al nome di Emanuele Terranova, esperto centrale reduce però da un infortunio.
Per concludere c’è la suggestione Totò Di Natale, in quella che sembra più una boutade di mezza estate, ma siamo solo all’inizio…
