[ot-caption title=”Pietro Iemmello – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2016/08/Pietro-Iemmello.jpg”]
Tutto come previsto, ieri è stato il giorno delle ufficialità, con l’arrivo in prestito con diritto di riscatto e contro riscatto per i Viola, di Jaime Baez, mentre in serata ecco invece Niko Datkovic, a titolo definitivo.
Sono gli innesti che completano il quadro dei nuovi arrivi e vanno a colmare le lacune numeriche in ruoli importanti, come quello offensivo di sinistra e dei centrali di difesa.
L’uruguaiano rappresenta un talento ancora inesploso, o meglio inesploso nei nostri campionati, perché in patria, anche in Nazionale Under 20, ha già fatto vedere cose interessantissime.
Uno stimolo in più per Mimmo Di Carlo che potrebbe essere l’allenatore della definitiva consacrazione, lo sperano i tifosi, confusi dalla diatriba sul ruolo del giocatore, sui moduli e le caratteristiche, quasi che fosse una discriminante decisiva per esprimere le qualità.
E’ al fine arrivato un compromesso, tra le caratteristiche di un Ragusa e quelle di un Marilungo, con meno esperienza, ma tanto talento, inutile stilare editoriali prima di vederlo all’opera.
Il ritorno di Datkovic invece è da accogliere con soddisfazione, in primis perché il ragazzo è già stato allo Spezia, e poi perché in questo anno, è cresciuto in esperienza nella serie A svizzera.
Centimetri importanti per il reparto difensivo, anche per quelle situazioni in cui Di Carlo vorrà schierare la difesa a tre, magari per blindare il risultato.
Ed ora? Se i mal di pancia di Acampora e Tamas dovessero essere soddisfatti con la cessione per andare a giocare con più continuità, ecco che sarebbe necessario inserire due pedine in quei ruoli.
In caso contrario, nonostante ci sia ancora un posto in Lista A, si potrebbe decidere di mantenere l’attuale ossatura, per poi rimandare gli eventuali correttivi, al mercato di gennaio.
Capitolo Iemmello: Ieri il giocatore ha sostenuto le visite mediche con il Sassuolo, con gli emiliani c’è un accordo ben preciso, la cessione diverrà effettiva, solo nel caso in cui il giocatore torni poi in prestito allo Spezia.
Ieri in serata il Pescara, che aveva già chiesto il giocatore direttamente allo Spezia, ricevendo risposta negativa, nell’ambito della trattativa con gli emiliani riguardante Trotta, avrebbe chiesto il prestito del giocatore.
Ma è improbabile che il tutto possa concretizzarsi, proprio per il veto dello Spezia.
Meno di 48 ore e sapremo cosa succederà…