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La città sportiva sarà presente domani pomeriggio, per un appuntamento con la storia che riguarda ancora una volta il nostro settore giovanile.
Contro i pari età del Palermo, l’Under 17 andrà a caccia delle Final Four valevoli per la vittoria del campionato nazionale; si parte domani, andata al “C. S. Bruno Ferdeghini” alle ore 14:30, e ritorno fissato in terra siciliana una settimana dopo.
Quella rosanero è la formazione miglior prima classificata dei tre gironi che formavano il torneo, durante l’anno hanno avuto la meglio di grossi calibri come Roma e Napoli, giusto per fare due nomi.
Sarà dunque avversario tosto, anche se questo non spaventa Corallo, il tecnico aquilotto, il quale ancora una volta si affiderà alla mentalità da “grandi” del suo gruppo di ragazzi, quasi nella totalità formato da spezzini.
Il premio per il miglior vivaio della serie cadetta è giunto da poche ore tra le bacheche della società di via Melara, e già tra qualche ora potrà essere onorato, troverà dunque uno dei suoi motivi d’essere.
La vittoria futura sarà creare una formazione Primavera che mantenga questo blocco di giocatori, con piccoli ritocchi in grado di alzare ancora di più l’asticella. Senza stravolgere.
Dopo di che, le strade del mondo professionistico e magari della prima squadra si apriranno di fronte a questi ragazzi che, dopo Maggiore, Ceccaroni, Vignali ed Okereke, faranno da ulteriori apripista ad una “Generazione Ferdeghini” quanto più vasta nel tempo.
La gente l’ha capito, ha capito l’importanza di quel canale diretto che lega la crescita dal basso all’alto, e che fino a ieri era patrimonio di altre piazze all’avanguardia. Oggi ne siamo protagonisti.