[ot-caption title=”Luca Vignali – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/08/VIGNALI.jpg”]
L’uno due degli spezzini Ceccaroni e Vignali e il gol di Sciaudone stendono la Reggiana: al “Picco” finisce 3-0 e gli aquilotti volano a giocarsi il passaggio del turno contro il Sassuolo, sabato 12 Agosto.
Nei primi minuti, le due squadre si studiano, cercando di concedere meno spazi possibile: il primo squillo bianco arriva al 10′ con il tiro di Vignali dalla distanza, ma la sfera termina alta sulla traversa. Rispondono gli ospiti al 17′ con il colpo di testa di Spanò, ma il portiere aquilotto blocca sicuro in presa bassa. Due minuti più tardi sono i padroni di casa a farsi vedere in avanti con Acampora, ma la sua conclusione dalla distanza, sugli sviluppi d un calcio di punizione, viene controllata da Facchin.
A metà del primo tempo, il direttore di gara chiede il time out tecnico, vista la temperatura elevata. Alla ripresa del gioco ci prova Forte con un insidioso tiro a giro, ma Facchin devia in corner.Non si fa attendere la risposta della Reggiana: al 30′ la conclusione al volo di Manfrin viene spedita in calcio d’angolo da De Col.
Il match si scalda e al 38′ grazie al siluro dalla distanza di Vignali, deviato in corner con la punta delle dita dal portiere granata. Il vantaggio bianco arriva tre minuti più tardi: sugli sviluppi di un calcio d’angolo attuto da Sciaudone, Ceccaroni svetta più in alto di tutti e batte Facchin con un perentorio colpo di testa. Sul finale di tempo sono ancora gli aquilotti a cercare il gol, ma è bravo l’estremo difensore granata a dire no al tocco sotto misura di Sciaudone, liberato da Vignali.
La ripresa inizia con lo Spezia subito in avanti ed il raddoppio non si fa attendere: al 48′, infatti, è Vignali ad insaccare in rete con un gran tiro di collo pieno da limite. Al 55′ Forte ci prova da cacio di punizione, ma la sfera finisce di poco alta sulla traversa. Dopo il rosso diretto a Ghiringhelli e la conseguente inferiorità numerica degli ospiti, i bianchi prendono ancor più campo e si rendono pericolosi anche al 71′ con il diagonale di Sciaudone, a lato di poco.
All’80’ l’azione sembra ripetersi, ma in una porzione di campo differente: il cross rasoterra di Migliore trova la conclusione di Sciaudone, ma Facchin dice no al numero 7 aquilotto. Erano solo le prove generali per il tris, calato tre minuti più tardi proprio dal centrocampista bianco, che questa volta batte il portiere granata con un delizioso pallonetto.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP SPEZIA: VIGNALI. Il giovane centrocampista spezzino parte decisamente bene in questo inizio di stagione. Dopo la parentesi da terzino della stagione scorsa, torna ad interpretare suo ruolo naturale. Il numero 24, galvanizzato da questo ritorno all’origine, sfodera una prestazione di altissimo livello, agonisticamente intensa nonostante il gran caldo. Lo spezzino corona la giornata con un gol d’autore, preludio a quella che potrebbe essere la stagione delle consacrazione.
TOP SPEZIA: SCIAUDONE. Il numero 7 aquilotto torna finalmente ad essere il centrocampista a tutto campo ammirato in una parte della sua esperienza in riva al golfo. Per età e curriculum il centrocampista bianco è chiamato da Gallo ad essere leader delle mediana: la risposta è degna di questo ruolo grazie ad una grande abnegazione e voglia di rivalsa. Nel finale ottiene il giusto premio con un gol bello e cercato.
TOP REGGIANA: CESARINI. Il ragazzo di Follo torna a “casa” da avversario e prova a ben figurare. Nei primi minuti sembra effettivamente il più in palla dei suoi. Il numero 10 granata tenta la giocata palla al piede per creare superiorità numerica, ma spesso è ben arginato dal trio difensivo avversario. Con il passare dei minuti però, perde di brillantezza e rientra nei ranghi di una squadra incapace di reagire al micidiale uno-due a cavallo dei due tempi di gioco.
FLOP REGGIANA: GHIRINGHELLI. Il numero 24 granata parte abbastanza bene sulla sua corsia di competenza, trovando anche il modo di innescare Spanó con un interessante cross a centro area. Nella ripresa peró perde contatto con il gioco, e complice un entrata killer su Acampora subisce l’espulsione diretta che di fatto mette la parola fine sulle speranze di rivalsa reggiane.
