In mattinata la perdita di Mondonico, il “suo mister”, in serata la gioia per il ritorno alla vittoria dei suoi ragazzi, per Fabio Gallo una giornata dai toni forti.
Il tecnico spezzino non può non iniziare dal ricordo del mister scomparso:
“Ho perso il mio mister, una persona che mi ha dato tanto e che porto dentro in tutto quello che faccio. Una persona che rimarrà sempre nel mio cuore ed è fin troppo facile dedicare a lui la vittoria di questa sera, diciamo che è qualcosa in più di una dedica, è un pensiero profondo nei confronti del mio papà calcistico“.
Gallo poi parla della gara vinta dai suoi:
“Grande prestazione su un campo difficile che ci ha visto solidi, compatti e concreti, ottenendo una vittoria meritata contro un’ottima squadra che anche questa sera ha confermato tutto ciò di buono che sta facendo vedere. Gara intelligente da parte di tutti i miei ragazzi, bravi a riproporre in campo quanto preparato in questa settimana“.
Si parla sempre di obiettivo salvezza?
“L’obiettivo è stato sin dalla prima partita quello di ottenere al più presto la salvezza e stiamo lavorando per quello, chiaro che con l’inserimento di calciatori dal curriculum importante l’asticella si possa spostare, ma al momento in mente c’è sempre quella quota salvezza che ci siamo prefissati da tempo e che oggi è un po’ più vicina” .
“La squadra è con me, lavora sempre con grande impegno – ha continuato il tecnico spezzino – dopo il brutto ko di Perugia, contro l’Ascoli ha tenuto in mano il match nonostante quasi un’ora in inferiorità numerica e soltanto un episodio sfortunato in pieno recupero non ci ha consentito di cogliere una vittoria assolutamente meritata, mentre questa sera ci siamo ripresi quanto lasciato sabato, aiutati anche da un pizzico di buona sorte che nelle ultime partite era mancata“.
Alberto Gilardino?
“E’ un campione prima ancora che sul rettangolo verde, lo è fuori, perché si è calato in questa nuova avventura con grande voglia, umiltà e determinazione, consapevole di non essere più un ragazzino e della conseguente gestione delle sue energie. Questa sera ha segnato, non una, ma due reti straordinarie, perché anche il primo gol è un gioiello arrivato su uno schema provato appositamente per lui“, ha concluso Gallo.