Terza sconfitta di fila in trasferta, ma questa volta il rammarico del tecnico Pasquale Marino è ancora maggiore, perché i suoi disputano un’ottima gara al cospetto della capolista.
Il tecnico spezzino analizza così il match:
“Abbiamo interpretato al meglio una gara difficile, nella quale Manfredini è stato impegnato poche volte, mentre noi di contro abbiamo creato più di un’occasione limpida. E’ un vero peccato quindi tornare a casa senza punti, perché complessivamente abbiamo tenuto bene il campo per tutta la partita, contenendo il Verona e pagando a caro prezzo le uniche due occasioni che gli abbiamo concesso“.
“E’ oggettivamente una sconfitta immeritata, per quanto si è visto sul campo nell’arco dei novanta minuti disputati, non ricordo occasioni limpide dei padroni di casa, ma alla fine ci troviamo a fare i conti con un risultato negativo e dispiace veramente tanto“, ha proseguito il tecnico degli aquilotti.
La sua squadra ha provato a giocarsela a viso aperto:
“Non ci siamo limitati a spezzare il gioco dei nostri avversari, ma abbiamo cercato di proporre calcio, provando a tenere lontano dalla nostra area gli uomini di Grosso e non consentendo così a Pazzini e compagni di trovare con facilità lo spazio per la conclusione. Bisogna considerare che il Verona ha un organico di primissimo livello, con individualità davvero importanti e gioca con organizzazione. Per me è una delle tre, quattro grandi favorite di questo torneo. Per questo sono contento di come i miei ragazzi hanno saputo affrontare una squadra così forte, scendendo in campo senza paura e rispondendo colpo su colpo, ma purtroppo negli episodi non siamo stati fortunati“, ha concluso Marino.