Ascoli-Spezia è alle porte e nelle Marche il giorno di vigilia si chiude con la serrata rifinitura del Del Duca.
Tra infortuni, acciacchi e la squalifica di D’Elia, per mister Vivarini domani sera saranno scelte obbligate. “Ganz e Baldini non sono ancora disponibili, Quaranta è tornato ad allenarsi e domani va in panchina“, ha detto Vivarini in conferenza.
“Sarà una partita complicata, come del resto tutte” ha aggiunto il tecnico marchigiano, “lo Spezia è una squadra molto attrezzata, con una rosa molto competitiva, anche per quanto riguarda le riserve. Sarà dura ma siamo pronti a vincere“.
Sono 23 i convocati per la sfida allo Spezia, tra cui anche il giovanissimo attaccante della Primavera Sarli, alla prima chiamata in Serie B.
Nonostante il risentimento muscolare di ieri, Ardemagni con ogni probabilità sarà titolare al fianco di Ngombo nel 4-3-1-2 disegnato da Vivarini.
In porta giocherà Lanni, migliore in campo nella recente sfida dell’Adriatico.
Al posto dello squalificato D’Elia, non essendoci un vero sostituto, l’ipotesi più probabile sembra quella di sistemarci la mezzala Cavion, che resta comunque in ballottaggio con Kupisz.
In cabina di regia, alle spalle del trequartista Ninkovic, troveremo Troiano, con al fianco Addae e probabilmente Frattesi.
Davanti, come detto, spazio al tandem Ardemagni–Ngombo.
Il nostro 11 ipotetico: Ascoli (4–3–1–2): Lanni; Laverone, Brosco, Valentini, Cavion; Addae, Troiano, Frattesi; Ninkovic; Ngombo, Ardemagni.