La trentesima giornata di campionato conferma l’equilibrio del campionato sia per la zona alta che per le zone calde, anche se la sconfitta casalinga del Carpi mette la squadra di mister Castori sull’orlo del baratro.
In alto invece il Brescia mette un altro tassello verso la promozione diretta, aiutato del pareggio del Palermo a Cosenza che rimane così a tre punti di distanza, superato dal Lecce, che ha la meglio sul Pescara, ma con una gara in più.
In zona play-off vince il Perugia, sul Livorno, ma pareggiano Benevento,
Cittadella e Verona, tanto che gli aquilotti, pur essendo ora noni, non sono lontani virtualmente dalla quarta posizione, i 47 punti del Verona che deve ancora riposare.
Tutto ancora aperto quindi, anche per la zona play-out, dove forse solo Cosenza e Salernitana sono un po’ più tranquille, anche se con una gara in più, mentre per il Padova e lo stesso Foggia, l’allarme rosso è sempre più acceso.
Gli aquilotti domani sera incontreranno una Salernitana che ha interrotto l’emorragia di sconfitte consecutive con il pari casalingo con il Venezia ma che pare non aver risolto i problemi di gioco.
Poi sabato sarà la volta della trasferta di Foggia, molto delicata.
Saranno queste due gare a dare già un indirizzo chiaro al finale di torneo aquilotto, specie se, dopo la lunga sosta, ne venisse fuori il bottino pieno.
Considerando che poi arriverà al Picco l’Ascoli, una delle squadre che è un po’ nel limbo della metà classifica, anche se tutt’altro che tranquilla.
Ovvio che se pensiamo allo Spezia visto con il Livorno o a Benevento, giusto per indicare le gare positive dell’ultimo periodo, l’obiettivo di un buon piazzamento play-off è più che una mera utopia, ma di contro serve ritrovare la continuità .
Sarà in ogni caso un finale di campionato da vivere tutto di un fiato, specie ora che la questione ricorsi si è risolta con un risultato positivo e confortante…