Chi ben comincia..
Questo ti vien da dire dopo le prime uscite, anche importanti come quella con l’Ascoli, dopo aver visto all’opera l’olandese Delano Burgzorg.
Un colpo di Angelozzi che aveva già adocchiato il giocatore da tempo, facendolo visionare più volte nelle sue prestazioni in Eredivise l’anno passato.
E presto intendiamoci, ma il ragazzo oltre ad applicarsi negli allenamenti e nella tattica, nonostante le difficoltà con la lingua, sembra avere dalla sua parte tecnica e fisicità per provare a fare un’ottima carriera.
Nell’amichevole con Ascoli, l’esterno di Vincenzo Italiano ha messo in mostra le sue qualità destando un’ottima impressione tra il centinaio di tifosi spezzini giunti nelle Marche ed anche tra i tifosi della squadra ospite.
Dribbling secco, velocità nelle ripartenze, protezione della palla e buona visione di gioco, queste le qualità di spicco, tanto che dalla sua parte mister Zanetti ha dovuto ricorrere al raddoppio di marcatura, con un Laverone costantemente in difficoltà.
Calcio estivo, è vero, ma le qualità le possiedi o no, e Delano sembra possederne molte, anche dal punto di vista del sacrificio dedicato nella fase difensiva, componente importante nell’idea di calcio di Italiano.
Per alcuni, in primis Guido Angelozzi, non una sorpresa, ma una conferma, per la tifoseria una gradita scoperta che fa diventare l’amichevole con la Samp ancor più interessante.
Tutti pronti quindi alla Delano mania, il degno successore di Okereke potrebbe essere proprio lui…