Sarà il Chievo Verona la prossima avversaria delle aquile nell’11° turno della SerieBKT.
Assieme ad Empoli e Benevento, il Chievo è uscito sconfitto soltanto una volta in queste prime 10 giornate, all’esordio sul campo del Perugia.
Era il 30 agosto e, da lì in poi, Marcolini ha collezionato soltanto punti, con 5 pareggi e 4 vittorie.
Oggi i veneti occupano il gradino più basso del podio, a quota 17 punti, a 3 tre leve di distanza dalla capolista Benevento, grazie anche al successo di martedì contro il lanciatissimo Crotone.
Gli squali, in vantaggio con Simy, hanno subito la rimonta dei padroni di casa, che han ribaltato il match grazie ai gol dell’eterno Meggiorini e di Rodriguez, tonato a segnare dopo oltre un anno e mezzo.
A livello di organico, è senza dubbio una delle squadre più competitive della cadetteria: sbirciando la rosa del Chievo si leggono nomi importanti, appartenenti a giocatori abituati a calcare i campi della massima serie.
A cominciare da Dordevic (autore finora di 4 reti) che lo si ricorda per il suo passato alla Lazio, in maglia biancoceleste, dove collezionò 68 presenze e anche 11 gol.
Oltre a lui, in attacco, il già citato Rodriguez e Meggiorini, la cui qualità tecnica è ormai da anni ben nota a tutta Italia.
Grandi nomi anche negli altri reparti: Obi e Giaccherini a centrocampo, passando per Cesar in difesa, che sì ha 37 anni suonati, ma ancora oggi rappresenta una pedina fondamentale dello scacchiere scaligero.
Ma veniamo ora ai giovani, perché Vignato e Salvatore Esposito (fratello maggiore del neroazzurro Sebastiano) sono indubbiamente talenti degni di nota.
Finora Marcolini vi sta facendo grande affidamento, in particolare su Esposito, capace di guadagnarsi, a suon di belle prestazioni, il posto da titolare nel centrocampo a tre del Chievo.
Segno che la società e soprattutto l’allenatore dimostrino grande fiducia in lui.
Venerdì sera, dunque, aspettiamoci una grande sfida, perché si andranno ad affrontare due delle squadre più in forma della graduatoria.
Il Chievo vorrà portare in doppia cifra il filotto di gare senza sconfitta, lo Spezia, viceversa, vorrà vincere ancora dinnanzi al proprio pubblico.
Il che, vorrebbe dire prendersi la definitiva boccata d’ossigeno sulla zona rossa che, nonostante il magic moment, incombe ancora alle nostre spalle.