Anche quest’anno il rientro dalla sosta non porta i tre punti, ma di certo una buona prestazione, specie nella prima frazione di gioco.
L’inizio è infatti molto positivo, nonostante un’esigua parte della Curva Ferrovia cerchi di innescare una contestazione alla società, subito zittiti dai fischi di tutto il resto dello Stadio,
Gudjohnsen si presenta davanti a Paleari fallendo con il destro, poi arriva il vantaggio di Gyasi, sul quale in precedenza ci poteva stare un calcio di rigore.
Il raddoppio sembra arrivare da un momento all’altro, prima ancora con Gudjohnsen, questa volta Paleari si supera, poi con un sinistro di Federico Ricci, deviato in angolo ancora dal portiere ospite.
Il risultato rimane invece in bilico e il Cittadella ne approfitta per alzare il baricentro e trovare il gol del pari su calcio di rigore, fallo si Erlic su Diaw, realizzazione di Iori.
La ripresa è equilibrata, anche se gli ospiti a tratti mettono un po’ alle corde i bianchi, bravi però a non concedere palle gol.
I cambi rinvigoriscono gli uomini di Italiano che sfiorano la vittoria con Maggiore, dopo l’ingresso in campo del nuovo acquisto Nzola, ma ancora Paleari devia la conclusione con il sinistro.
Ci si mette anche l’arbitro Marinelli che non espelle Benedetti, dopo una vistosa trattenuta che avrebbe ampiamente meritato il secondo giallo.
Nel finale le squadre sembrano accontentarsi di un punto che le mantiene in lotta per i play-off.
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