Ottantasei campionati in serie A e terza squadra per titoli internazionali al Mondo: stiamo parlando del Milan prossimo avversario dello Spezia e primo in classifica con 6 punti.
Guidato da Stefano Pioli, dopo 24 rigori ha superato il Rio Ave ai preliminari di Europa League e si è qualificato per i gironi, proprio giovedì scorso.
Il club rossonero dopo qualche anno di rincorsa, in questa stagione vuole puntare di nuovo ai primi 4 posti, per questo ha confermato l’uomo squadra Ibrahimovic.
Continuità anche dal punto di vista del tecnico, con Stefano Pioli arrivato un anno fa al posto di Marco Giampaolo e confermato dopo il buon lavoro della passata stagione.
Sotto la sua gestione la squadra ha trovato un’identità grazie al 4-2-3-1 con due mediani davanti alla difesa e la qualità di trequartisti ed esterni offensivi al servizio di Ibrahimovic.
Contro lo Spezia però Pioli non avrà le sue due bocche da fuoco perché Ibrahimovic è fermo a causa del Covid e Rebic è out per la lussazione al gomito.
A loro si aggiungono i lungodegenti Romagnoli, Conti, Duarte e Musacchio.
A questi punto possibile l’impiego di Lorenzo Colombo, giovane molto promettente e autore del suo primo gol europeo contro il Bodo-Glimt.
Detto quindi delle difficoltà in difesa e in attacco, il tecnico dei rossoneri ha un po’ le scelte forzate quindi, nonostante le fatiche di giovedì, e partendo dal 4-2-3-1 di base, facile ipotizzare una difesa con Donnarumma tra i pali, da destra Calabria, Kjaer, Gabbia e Hernandez in difesa.
Nel mezzo qualche scelta in più, con l’insostituibile Kessie che dovrebbe essere affiancato da uno tra Bennacer e Tonali.
Sulla trequarti, a supporto del centravanti Colombo, il trio dovrebbe essere composto da Brahim Diaz (autore della prima rete in Italia contro il Crotone) comunque in ballottaggio con Castillejo, Calhanoglu e Saelemaekers.
Milan e Spezia hanno avuto modo di incontrarsi in campionato, ma le apparizioni sono molto in là nel tempo, stiamo parlando di due gare nel 1922 e una nel 1924.
La gara più recente è stata in Coppa Italia (15 gennaio 2014) con la vittoria 3-1 dei rossoneri con il neo tecnico Seedorf chiamato a risollevare il Milan in un momento di crisi.
Fu anche esodo di tifosi spezzini, con oltre 7 mila presenze a San Siro, esodo che poteva esserci anche in questa occasione, ma la situazione Coronavirus costringe ancora tutti a casa e soli mille spettatori a partita, un vero peccato.
Tra gli ex della sfida c’è Tommaso Pobega, centrocampista dello Spezia ma di proprietà del Milan: classe 1999 ha indossato la maglia della formazione rossonera nelle giovanili prima di andare a farsi le ossa in Lega Pro con la Ternana e in B con il Pordenone prima di approdare in maglia bianca.