Dopo la sberla presa prima di Natale con il Genoa, lo Spezia attende al Picco con il Verona per tornare a far punti.
Non si tratta della più agevole delle gare, nonostante l’avversaria arrivi senza alcuni giocatori nel reparto offensivo, perché anche negli aquilotti tra infortunati e Covid ci saranno assenze pesanti.
Già da ieri infatti nel gruppo aquilotto sono state riscontrate le positività al Covid di Acampora e Ricci, mentre si attendono i tamponi di questa mattina per verificare il resto del gruppo, per questo motivo la società non ha diramato i convocati.
Ci sarà poi l’assenza sicura di capitan Terzi che è stato squalificato dopo il giallo con il Genoa, mancheranno anche gli infortunati cronici Capradossi, Dell’Orco, Galabinov, Mattiello, Sena, Verde e Zoet, oltre ai fuori rosa Bartolomei, Mastinu, Mora, Sala e Ramos.
Recuperano invece Ferrer e Agudelo, anche se entrambi probabilmente inizieranno la gara con il Verona dalla panchina.
Italiano quindi avrà scelte limitate, ma sarà in grado di far scendere in campo una formazione equilibrata.
In porta ci sarà Provedel, in difesa a destra come detto Vignali, i tre centrali disponibili si giocano due maglie, uno tra Erlic e Ismajli con Chabot, mentre Marchizza a sinistra è ancora favorito su Bastoni.
Centrocampo con Estevez, Agoume che prenderà il posto di Ricci, e uno tra Pobega e Maggiore. In attacco dovrebbero ancora partire Gyasi, Nzola e Farias, con Agudelo pronto a gara in corso.
Per cui ecco il probabile undici iniziale (4-3-3): Provedel; Vignali, Ismajli, Chabot, Marchizza; Estevez, Agoume, Pobega; Gyasi, Nzola, Farias.
Dall’altra parte il tecnico del Verona Juric si lamenta da tempo dell’organico limitato disponibile e pretende rinforzi, ma intanto la sua squadra è la rivelazione anche di questa stagione, con i 20 punti attuali in classifica.
Ieri Juric ha parlato di gara difficile contro gli aquilotti, anche per il valore della squadra di Italiano sia come singoli che come gioco corale.
Le assenza come dicevamo non gli mancano, e sono concentrate nel reparto offensivo con Di Carmine e Favilli, mentre Kalinic sarà disponibile almeno per la panchina, oltre ai centrocampisti Dessena e Vieira.
Nel classico modulo 3-4-2-1, troveranno spazio probabilmente, davanti a Silvestri, Dawidowicz, Magnani e Ceccherini, con Lovato inizialmente in panchina.
Nel mezzo spazio a Faraoni, Tameze, Veloso e Dimarco, con alle spalle di uno tra Salcedo e Colley, i due trequartisti Barak e Zaccagni.
Ipotizziamo quindi l’undici iniziale (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz, Magnani, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Veloso, Dimarco; Barak, Zaccagni; Colley.
Il via al Picco alle ore 15, con direzione affidata a Pairetto di Nichelino, in un pomeriggio con cielo coperto con possibile debole pioggia.