Agognata, aspettata, ora adorata, finalmente la prima vittoria al Picco è arrivata, nel derby con la Sampdoria.
Una vittoria meritata, netta al di là del risultato, visto il livello di gioco, specie nel primo tempo e nella fase cruciale del secondo.
C’è voluta una prestazione convincente per battere i cugini genovesi, più disposti a giocarsi la partita a viso aperto rispetto agli altri cugini, quelli del Genoa.
La pressione del primo tempo porta al gol di Terzi, dopo averlo sfiorato in precedenza con Estevez, subito equilibrato da quello di Candreva, su azione di contropiede.
Il pari poteva far riaffiorare vecchi fantasmi negli aquilotti, ma così non è, tanto che nella ripresa i ragazzi di Italiano provano nuovamente ad accelerare, trovando il rigore per fallo su Pobega che porta al gol di Nzola, nono centro stagionale per lui.
I cambi danno linfa al secondo tempo, entrano bene tutti e poi sale in cattedra Agoume che disputa una mezzora finale di una qualità altissima.
Ranieri prova a buttare dentro tutto il potenziale che ha, ma stasera la linea difensiva spezzina con Terzi e Chabot in grande spolvero, è difficile da superare.
Un paio di brividi, nulla più, di contro Piccoli la può chiudere, ma è bravo Audero, poi nel recupero ben tre gialli di Piccinini ad altrettanti aquilotti, ma è il minore dei mali, perché la vittoria questa volta è di platino e manda i bianchi nuovamente in media salvezza.
Tanta roba in vista del match di Torino a cui seguirà l’impegno con la Roma.
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