Dal ‘Castellani’ arriva un pareggio e tanta amarezza, per una vittoria buttata via dopo un primo tempo chiuso in vantaggio per due reti grazie alla doppietta di Verde.
Con l’Empoli in dieci nella ripresa l’arbitro Giua considera da giallo un fallo innocuo di Esposito riportando la parità numerica in campo e dando il là al pareggio dei padroni di casa che segnano con Cambiaghi e nel finale con Vignato.
Gotti non rischia Holm dall’inizio, inserendo Gyasi sulla destra e lasciando Verde in attacco con Shomurodov.
In difesa Wisniewski, Amian e Nikolaou, nel mezzo Esposito con Bourabia e Agudelo.
Risponde Zanetti con le novità Cambiaghi in attacco e Ismajli in difesa.
La gestione iniziale della gara degli uomini di Gotti è prudente ma con il tentativo di prendere alti gli avversari, ne consegue che la gara risulta equilibrata con poche occasioni da una parte e dall’altra.
La svolta del match su un calcio d’angolo e spizzata di testa di Wisniewski, salvata sulla linea di porta con la mano da Parisi.
L’arbitro con l’aiuto del VAR espelle il giocatore e concede il rigore per lo Spezia.
Dal dischetto va Verde che si vede parare il tiro da Vicario che poi salva anche sulla respinta, ma Luperto entra in area in anticipo e l’arbitro fa ripetere, questa volta l’attaccante spezzino cambia angolo e batte il portiere.
L’inerzia positiva porta ben presto al raddoppio, con lo stesso Daniele Verde che si libera sui venti metri e poi calcia all’angolo alto, imprendibile per Vicario.
Sembra proprio che la gara si metta nel verso giusto anche perché lo Spezia può gestire la gara in superiorità numerica.
Invece l’altra svolta arriva a inizio ripresa quando lo stesso arbitro Giua espelle Esposito per doppio giallo, reo di un intervento a centrocampo assolutamente veniale.
Ristabilita la parità numerica i padroni di casa riprendono vigore, di contro i bianchi, oggi in nero, provano a gestirla con i contropiedi.
Purtroppo a lungo andare vengono fuori le scarse condizioni fisiche prima di Shomurodov, costretto comunque a terminare la gara, nonché di Ekdal e Holm, inseriti da Gotti per Verde e Gyasi ma che, specie il secondo, non hanno fornito prestazioni all’altezza.
Intanto l’Empoli accorcia le distanze con Cambiaghi, mentre lo Spezia fallisce almeno tre contropiedi favorevoli con Holm e Shomurodov.
Nel finale entra anche Cipot per Agudelo, ma soprattutto la squadra si abbassa troppo, subendo il gol del pari al minuto 94 ed è l’ennesima volta che accade.
Alla fine tanta rabbia per un pari che sa di sconfitta, anche se alla vigilia, viste le assenze, non sarebbe stato da disdegnare.
Non resta che sperare di recuperare tutti gli effettivi per le prossime gare, perché così di fa tanta fatica.
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