Lo Spezia si prepara per affrontare forse la partita più importante della stagione o sicuramente un crocevia importante in chiave salvezza.
Gli aquilotti alle 20:45 allo Stadio ‘Zini’ sfideranno la Cremonese di Ballardini, distante 6 punti in classifica ma che con lo Spezia si giocherà l’ultima possibilità di rientrare nella corsa per la permanenza in A.
Il turno infrasettimanale ha sicuramente caricato tutte e due le squadre che hanno saputo giocare alla pari rispettivamente con Milan e Atalanta, fattore che fa capire quanto questi due club daranno l’anima questa sera.
La Cremonese ha, infatti, a sorpresa, pareggiato a San Siro per 1-1 contro il Milan grazie a un ottimo lavoro difensivo e a una magia dell’ex della partita di domani Okereke.
Con l’arrivo di Ballardini sulla panchina la società lombarda ha cambiato decisamente ritmo conquistando addirittura la semifinale di Coppa Italia e lasciando l’ultimo posto in classifica.
Nell’ultimo mese poi, la Cremonese, grazie a un rullino di marcia invidiabile, si è aperta uno spiraglio verso la salvezza. Nelle ultime 5 partite, di fatto, i grigiorossi hanno perso solo contro l’Udinese conquistando ben 8 punti (2 vittorie e 2 pareggi).
La cura Ballardini non passa solo dai risultati ma anche dal gioco.
Il tecnico ex Genoa, innanzitutto, ha cambiato modulo passando da un 3-4-1-2 a un 4-3-1-2 che in fase offensiva può diventare un 4-2-3-1.
Inoltre, la squadra ha cominciato a esprimere un calcio più in verticale al fine di scatenare la velocità di punte molto rapidi come Okereke, Afena-Gyan e Tsadjout.
Lo Spezia non dovrà quindi sottovalutare gli avversari anche se dovrà farsi trovare pronta per approfittare gli spazi che lascerà la Cremonese che attualmente registra la peggiore difesa del campionato.
Oltre a questo i padroni di casa devono far fronte ad assenze importanti. Non saranno infatti della partita dello Zini, Dessers e Tsadjout per infortunio e Quagliata e Pickel per squalifica.
Al netto delle defezioni, i grigiorossi dovrebbero scendere in campo con un 4-3-1-2 composto da: Carnesecchi; Sernicola, Vazquez, Chiriches, Valeri; Benassi, Meite, Galdames; Buonaiuto; Okereke, Ciofani.
Due i ballottaggi in vista per Ballardini con Vazquez e Lochosvili per una maglia così come Ciofani e Afena-Gyan.
All’andata al Picco la partita finì con un pirotecnico 2-2.