Dopo la sconfitta dello “Zini” per 2-0 contro la Cremonese, il tecnico dello Spezia Leonardo Semplici, ha parlato nella consueta conferenza stampa post gara, analizzando tutti i temi cruciali del match.
Solito Spezia che sbaglia molti gol e alla prima occasione lo subisce: la squadra sta sprofondando. Non teme di pagare questa situazione per colpe altrui?
“Io sono arrivato in un momento particolare e non ho avuto modo di poter scegliere nessun giocatore. Da quando ci sono io in panchina, ci sono stati molti infortuni, ma, nonostante questo, la squadra si è sempre espressa in una certa maniera. Si parla del risultato, che alla fine è quello che conta, ma chi ha visto la partita, ha potuto notare uno Spezia in salute, che ha dato tutto in campo. È un momento che non riusciamo a fare gol e questo determina le gare: credo che anche Ballardini abbia detto che non meritavamo la sconfitta questa sera. Domattina ci ritroviamo tutti insieme perché è giusto stare uniti e mandare ai nostri tifosi il messaggio che noi ci crediamo. Loro ci hanno chiesto impegno e di lottare fino alla fine e lo faremo”.
“Bisogna ricaricare le pile a livello morale e non di prestazione” – ha proseguito Semplici – “E’ chiaro che se tutte le domeniche creiamo palle gol e non riusciamo a segnare, abbiamo delle difficoltà. Ma credo che solo attraverso il lavoro e nel fare vedere ai ragazzi quello che facciamo bene, si possa migliorare. E’ chiaro che questa era una partita importantissima, avremmo voluto un altro risultato e la squadra l’ha fatto vedere. Nonostante questo, mancano quattro partite, ci sono punti a disposizione per salvarsi e noi andiamo avanti, convinti di potercela fare”.
Lo Spezia ha fatto 18 tiri, di cui 8 nello specchio, ma il gol non arriva: come se lo spiega?
“Diciamo che in questo momento sono incavolato nero perché vedere la propria squadra giocare con voglia e determinazione e perdere, sicuramente non è piacevole. Ci manca il colpo finale e dispiace perché i ragazzi stanno dando tutto quello che hanno: è un momento difficile, ma solo credendo nel nostro lavoro possiamo arrivare al nostro obiettivo”.
Dove vede nei prossimi quattro turni la possibilità di staccare Cremonese e Verona?
“Dico che noi dobbiamo fare punti senza guardare gli avversari, dobbiamo fare punti e basta. In questo momento non ci gira bene niente: non voglio parlare di fortuna o sfortuna perché non ci credo. Credo solo che attraverso il lavoro e l’impegno che i ragazzi ci mettono, possiamo riuscire a far girare questo momento negativo”.
Cosa ha detto alla sua squadra dopo questa partita?
“In questi casi, meno parole si dicono e meglio è: noi non vogliamo mollare e vogliamo uscire a tutti i costi da questa situazione. Abbiamo parlato negli spogliatoi e domattina ci ritroveremo anche perché noi ci crediamo e vogliamo mandare questo messaggio a noi stessi e a chi ci segue. È chiaro che serve fare gol e forse fare qualcosa meno in zona offensiva e provare a difendere meglio, anche se oggi il gol ce lo siamo fatti da soli”.
Avete parlato con la società?
“È venuto il Presidente, ha parlato con i ragazzi nello spogliatoio e ha detto delle cose importanti per quanto riguarda il nostro finale di stagione”.